Attori, musici e artisti di strada protagonisti come, fra l’altro, gli spettatori in una esibizione itinerante prevista per il prossimo 2 ottobre nelle stazioni della linea ‘C’ della metropolitana di via Casilina. La periferia romana avrà l’occasione di assistere a una originale rappresentazione teatrale, ma senza un vero e proprio palcoscenico, fra gli stop ferroviari di ‘Giardinetti’ e di ‘Torre Maura’, con riferimento, rispettivamente la Casilina e via degli Orafi e la confluenza di via Walter Tobagi e via Enrico Giglioli. Sotto i riflettori ‘La Tempesta’ di William Shakespeare, ma anche ‘d’amore underground’. L’inedita compagnia, che inizierà la performance intorno alle 16, è composta da un gruppo di attori, Matteo Cirillo, Ilario Crudetti, Chiara David, Giulia Nervi, Giacomo Rasetti, Eleonora Turco e Riccardo Viola, per l’occasione accompagnati dalle tonalità musicali dei clarinetti di Ludovica Bucci e di Nicolò Nori, del violino di Samuel Chavira e delle percussioni di Jamil Zidan. L’allestimento scenico, curato da Umberto Francia e Matteo Munari, sarà completato da un’altra dozzina di partecipanti coinvolti nel trasferimento ai giorni del 2022 dell’opera di William Shakespeare, che vede fra i protagonisti Miranda e Ferdinando e uno fra i più nobili dei sentimenti, l’amore. L’originale idea è griffata dallo sceneggiatore e direttore artistico Fabio Morgan, promossa da Roma Capitale attraverso l’Assessorato alla Cultura e sostenuta dal Dipartimento Attività Culturali e dalla SIAE, la Società Italiana degli Autori ed Editori. All’iniziativa hanno collaborato l’ATAC e la Regione Lazio. La proposta teatrale on the road è stata inserita nel programma dell’Estate Romana dopo essere stata fra le premiate di quelle che avevano risposto all’Avviso del Campidoglio. Lo spettacolo potrà essere seguito gratuitamente a condizione di un adeguato abbigliamento. Infatti per chi ha il punto di riferimento a Torre Maura scegliendo la famiglia di Miranda sono consigliati inserti gitani come scialli, fazzoletti colorati e gilet cromaticamente vistosi, mentre, dall’altra parte, al di là del Raccordo Anulare, nella zona di Giardinetti, assecondando Ferdinando&Company, gli accessori indicati sono coppole, smanicati e bretelle. Prenotazione obbligatoria per poter essere testimoni di un appuntamento straordinario, uno spettacolo che vedrà come riferimenti anche le stazioni di ‘Teano’ e di ‘Malatesta’. Una rappresentazione originale che dovrebbe calare l’ipotetico sipario verso le 21 e che potrebbe essere uno slancio per la valorizzazione delle aree interessate e delle periferie, in particolare. ‘La Tempesta’, composta in cinque atti da William Shakespeare fra il 1610 e il 1611, ha registrato proprio il 1° novembre di quell’anno la prima assoluta al ‘Whitehall Palace’ di Londra e, poi al ‘Globe Theatre’ e al ‘Blackfriars Theatre’. I personaggi su cui ruota la storia sono Prospero, duca di Milano e mago; Miranda, la figlia; Ferdinando, figlio di Alonso, re di Napoli; Antonio e Sebastiano, fratello Prospero, usurpatore del titolo nobiliare. Il dramma-amoroso nella versione originale è ambientato su un’isola del Mediterraneo dove è in esilio il vero duca di Milano, Prospero. Negli anni sono stati molteplici gli accorgimenti e gli adattamenti per una delle ultime composizioni del drammaturgo inglese scomparso cinquantaduenne il 23 aprile del 1616.
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