Dal 23 al 28 settembre al Palazzetto dello Sport di Roma la Dream Euro Cup di calcio a cinque per persone con problemi di salute mentale. Dodici le rappresentative nazionali iscritte
Altro importante avvenimento sportivo a Roma, che ha in calendario dal 23 al 28 settembre, la Dream Euro Cup 2024 di calcio a cinque. Il palcoscenico della kermesse sarà il rinnovato e riqualificato Palazzetto dello Sport di piazza Apollodoro, a due passi da viale Tiziano. Alla manifestazione, a cui parteciperanno da protagonisti persone con disturbi mentali anche gravi, sono iscritte una dozzina di rappresentative nazionali di Croazia, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Inghilterra, Islanda, Italia, Norvegia, Olanda, Repubblica Ceka e Ungheria. Gli azzurri, con il titolo Mondiale vinto nel 2018, saranno rappresentati dalla selezione nazionale, Crazy for Football.
La presentazione del torneo internazionale, promossa nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, è stata anche l’occasione per definire la composizione dei tre gironi da quattro squadre con un sorteggio libero e senza teste di serie. Ungheria, Repubblica Ceka, Croazia e Olanda sono nel raggruppamento ‘A’; Germania, Estonia, Islanda e Grecia in quello ‘B’ e Inghilterra, Finlandia, Norvegia e Italia, ultima uscita dall’urna, nel ‘C’. Le prime due classificate passano direttamente ai quarti di finale oltre alle due migliori terze nei rispettivi gironi.
In Campidoglio erano presenti, fra gli altri, l’assessore ai Grandi Eventi, alla Moda, allo Sport e al Turismo del Comune di Roma Alessandro Onorato; il responsabile della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC Giovanni Sacripante; l’ideatore di Crazy for Football, lo psichiatra Santo Rullo; il vertice di ECOS, l’European Culture Sport and Organization, Valerio Di Tommaso; il rappresentante in Italia della Commissione Europea Antonio Parenti; il direttore di Rai per la Sostenibilità Roberto Natale e i delegati delle diplomazie dei paesi coinvolti nel torneo, alcuni collegati audiovideo.
La Dream Euro Cup è organizzata dall’Associazione ECOS e sostenuta dalla Commissione Europea attraverso il programma ‘Erasmus Plus Sport’ e dalle ambasciate in Italia dei paesi partecipanti. Hanno aderito all’iniziativa il CONI, il Comitato Paralimpico, Sport e Salute, la FIGC, la Regione Lazio, il Comune di Roma, la Rai per la Sostenibilità e l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio.
“Un’occasione di inclusione e coesione sociale, per superare i pregiudizi e oltrepassare gli ostacoli” proprio nell’anno del centenario della nascita di Franco Basaglia, lo psichiatra e psicologo, originario di San Polo di Venezia, che ha rivoluzionato e riformato la disciplina con la legge numero 180 del 13 maggio del 1978, con la quale ha posto la fine all’attività dei manicomi per trasformare l’assistenza e la cura territorialmente, negli ospedali, nei reparti di Psichiatria, con i centri di salute mentale e di supporto per le famiglie. Basaglia ha alzato il velo sull’inconsistenza di una discriminazione e disumanizzazione della persona. È scomparso nel capoluogo lagunare il 29 agosto del 1980.
L’attività sportiva è fondamentale per agevolare anche una riabilitazione complementare soprattutto fra i più giovani. L’organizzazione, fra l’altro, è alla ricerca di volontari per essere coinvolti nella manifestazione. Crazy for Football, almeno finora, ha raggiunto un centinaio di istituti scolastici di ogni ordine e grado e non solo nel nostro Paese.
il torneo sportivo sarà affiancato da altre iniziative, fra cui alcuni incontri come quello internazionale, ‘Riabilitazione psichiatrica attraverso lo sport. Strategie, strumenti e buone pratiche’, rivolto soprattutto agli operatori della salute mentale e delle molteplici discipline agonistiche, in programma il 28 settembre nella Sala Giunta del CONI, il Comitato Olimpico Nazionale, al Foro Italico.