Lo scrittore inventore

‘Tolkien. Uomo, Professore, Autore’, fra l’altro di ‘Il signore degli anelli’. La mostra, dal 16 novembre all’11 febbraio, allestita a Roma, al Museo Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea

‘Tolkien. Uomo, Professore, Autore’ per comprendere ed esaltare ogni aspetto dello scrittore, del filologo, del glottoteta e del linguista britannico, ma di nascita in terra sudafricana il 3 gennaio del 1892 a Bloemfontein. L’esposizione dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, però, è allestita a cinquant’anni dalla scomparsa, che risale al 2 settembre del 1973 a Bournemouth, Gran Bretagna. Ad ospitare la mostra, particolarmente minuziosa, saranno i prestigiosi spazi romani della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dal 16 novembre all’11 febbraio del 2024. Una iniziativa che offre il massimo e il meglio disponibile, molto più che ad Oxford, Gran Bretagna, nel 2018; a Parigi, Francia, nel 2020 e a Milwaukee, Wisconsin, Stati Uniti, nel 2022. Ventisei le collezioni anche internazionali che hanno concesso le testimonianze per abbellire e arricchire l’esposizione.
L’immersione nell’universo creato è realizzata attraverso un articolato tour fra manoscritti autografi, lettere, foto e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie di un autore e studioso unico, che è raccontato nella sua straordinaria complessità non solo culturale, ma anche umana. La mostra, illustrata nella sala ‘Giovanni Spadolini’ del Ministero della Cultura, è stata ideata e promossa dal dicastero di via del Collegio Romano in collaborazione con l’Università di Oxford e concretizzata dal COR, Creare Organizzare Realizzato e curata da Orazio Cilli con il sostegno di Alessandro Nicosia. Nel catalogo che affianca l’iniziativa è possibile trovare i contributi di una quindicina di esperti, appassionati, docenti e ricercatori dell’attività di Tolkien.
Particolare rilevanza è stata data al rapporto con l’Italia e soprattutto alla lingua. “Sono appassionato dell’italiano e mi sento alquanto sperduto senza la possibilità di provare a parlarlo” è stato trovato scritto in una missiva e nella rassegna non mancano le testimonianze del viaggio a Venezia e ad Assisi nel 1995 così come i contatti con studiosi e intellettuali del nostro Paese. Infatti Tolkien era uno studioso della ‘Divina Commedia’ di Dante Alighieri.
Oggetti, ma anche filmati, fra cui quelli concessi dalla Warner Bros. Nella mostra è possibile ammirare almeno 1.300 oggetti, un centinaio di opere artistiche, poco meno di un migliaio di edizioni apparse in tutto il mondo e un gran numero di articoli giornalistici. Tolkien, con l’attività, ha coinvolto ogni forma di espansione artistica, culturale e hobbistica, come l’espressione cinematografica con la ‘Trilogia’ dell’edizione scritta, ‘Il signore degli anelli; dei fumetti; degli scritti pubblicati e della musica con protagonisti i Led Zeppelin. La versione cinematografica con ‘Il signore degli anelli’ e la regia di Peter Jackson ha conquistato diciassette Oscar dopo la versione d’animazione gestita da Ralph Bakshi. Sposato con Emma Bratt ha avuto quattro figli: Christopher, Priscilla, John e Michael. “All’inaugurazione”, ha sottolineato il ministro Gennaro Sangiuliano, “è attesa il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l’ambasciatore della Gran Bretagna in Italia Edward Llewellyn.
La capitale sarà la prima sosta di un percorso che continuerà in altre città della nostra penisola, fra cui a Napoli dal 15 marzo al 30 giugno del 2024. Porte aperte alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dalle 9 alle 19 fra il martedì alla domenica.
Tolkien è tornato in Italia anche nel 1966 visitando Civitavecchia, Stromboli e il capoluogo lagunare. Alla preparazione della proposta della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ha contribuito anche il docente al ‘Corpus Christi Collage’ dell’Università di Oxford, Giuseppe Pezzini, che ha rivelato “la pubblicazione negli ultimi anni di centinaia di libri su Tolkien e di numerosi articoli scientifici stampati soprattutto sulle riviste specializzate, fra cui ‘Tolkien studies’ della ‘West Virginia University Press’; ‘Journal of Inklings Studies’ dell’Edinburgh University Press”.
“Un costruttore di lingue”, ha ricordato Orazio Cilli. Tolkien, fra l’altro, è stato tradotto in una settantina di paesi e anche in linguaggi non propriamente ufficiali o noti. La trasposizione sul grande schermo da parte di Peter Jackson ha incassato quasi 30 miliardi e 500 milioni di dollari e vista in ogni angolo del pianeta.

 

Condividi

Mostre

Il perimetro ricamato

Innovativa installazione alla Galleria d’Arte Moderna di Roma, in via Francesco Crispi, di Laura Van der Bol Facchini, ispirata dalla tecnica francese ‘à jour’ Condividi

Condividi
Read More
Mostre

I dipinti del Ventennio

Alla Galleria d’Arte Moderna di Francesco Crispi, allestimento su ‘L’estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano’, in particolare a Milano, Roma e Torino Condividi

Condividi
Read More
Mostre

L’inconscio della memoria

Le opere di Louise Bourgeois in esposizione alla Galleria Borghese fino al prossimo 15 settembre. Previsti anche incontri e iniziative in altre aree della capitale Condividi

Condividi
Read More