Suoni ritmati per tutte i gusti e in ogni luogo. La Festa della Musica del prossimo 21 giugno è un vero e proprio ‘Inno alla gioia!’ con una partecipazione straordinaria e un allestimento capillare: oltre 900 interpretati delle sette note in almeno seicento città della nostra penisola, ma soprattutto i palchi e le pedane attrezzate ovunque. “In molte periferie, come lo Zen 2 a Palermo, al Rione Sanità di Napoli, a Sestri Ponente a Genova e a Ponte di Nona e a Tor Bella Monaca a Roma, in modo che sia uno stimolo all’integrazione e alla crescita soprattutto per i più giovani”, ha sottolineato il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Alberto Bonisoli. La Festa della Musica è “una giornata unica, in quanto è possibile inondare di note e colori tutto il Paese”, ha rilevato il coordinatore della manifestazione Paolo Masini. Testimonial d’eccezione nell’edizione 2018 sarà il maestro Ezio Bosso, che nel giorno del solstizio d’estate dirigerà l’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole nel locale Teatro Romano. La serata musicale sarà preceduta da un incontro con i cittadini da parte di alcuni rappresentanti del Parlamento Europeo. In programma concerti di ogni stile musicale e con qualsiasi strumento. È sufficiente che scandisca il ritmo con le sonorità anche impensabili e inaspettate, come alcuni spazi che straordinariamente apriranno le porte a questo tipo di evento, fra cui la Reggia di Caserta; il Museo Archeologico di Cagliari; la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; il Parco Archeologico di Paestum; il Museo Etrusco di Roma; l’Archivio di Stato di Venezia e il Museo Capodimonte di Napoli. Una quarantina, comunque, i luoghi della cultura eccezionalmente coinvolti dall’organizzazione. La Festa della Musica sarà protagonista negli ospedali, nelle biblioteche, nei conservatori, in venticinque istituti circondariali di reclusione, in oltre 250 punti vendita Carrefour e in ventidue aeroporti, fra cui il ‘Leonardo da Vinci’ di Fiumicino; la Malpensa di Milano; Napoli; Bologna; Bari; Firenze; Genova; Perugia; Torino; Pisa; Trapani; Venezia; Cagliari; Catania e Trieste, ma anche contenuti e limitati nelle dimensioni come Olbia, Lamezia, Cuneo e Pantelleria. A Palermo, Capitale Italiana della Cultura nel 2018, ritmi d’allegria protagonisti allo scalo aeroportuale e prologo il 16 giugno con spettacoli inseriti nel programma ‘Mille giovani per la Festa della Musica’.
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