Nell’antichità il termine Arte, dal latino Ars, indicava la capacità di realizzare un oggetto. Questa capacità prevedeva la conoscenza delle regole mediante le quali era possibile produrre quell’oggetto. L’Ars dunque includeva quello che oggi chiamiamo artigianato, ma non solo, l’Ars includeva anche una parte delle scienze e tra queste: l’Astronomia. L’Universo, quasi sempre, ci appare come immutabile, fermo nella sua bellezza. Eppure, guardando meglio, lo spazio è popolato da eventi meravigliosi e straordinari. In questo progetto abbiamo scelto di raccontarne uno attraverso l’uso di tre linguaggi: la Scientia ovvero la Conoscenza; l’Arte che nella sua accezione più sublime diviene l’espressione estetica dell’interiorità umana; la Musica che è la capacità di organizzare i suoni non a caso, ma proprio nel Tempo e nello Spazio. L’intento è raccontare un’unica e meravigliosa storia, la “nascita di una stella”, attraverso la delicata fusione di queste tre modalità espressive, raccontando tre fasi: la contrazione gravitazionale della nube protostellare, il disco di accrescimento con i jet protostellari, le reazioni termonucleari; con tre linguaggi: la scienza, l’arte e la musica; attraverso tre strumenti: la parola, la matita e il pianoforte. La parola, affidata all’astronomo, viene sottolineata dalla matita di una disegnatrice e dal pianoforte di un musicista. L’insieme di queste attitudini crea un’atmosfera carica di pathos che subito guida ed accompagna lo spettatore in un incantevole e inaspettato viaggio nell’Universo. Conferenza Spettacolo di e con Donatella Giovannangeli, Paolo Sentinelli e Fabrizio Vitali. Sabato 2 giugno 2018 – ore 18 – ingresso 5 €. Teatro Villa Pamphilj (Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a, Roma). Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 17,00 Info e prenotazioni: tel. 06 5814176 dal martedì alla domenica scuderieteatrali@gmail.com – promozione@teatrovillapamphilj.it
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