Attività fisica, per lo più raggruppate nelle molteplici discipline sportive sia tradizionali che originalmente innovative; incontri e confronti e curiose rivelazioni fra scoperte e conferme. Scenario inedito per il ‘Decathlon Roma Sport Forum’ promosso e organizzato proprio nell’ampio spazio del punto espositivo, dimostrativo e commerciale di Tor Vergata, zona della periferia della capitale, ma nota per la presenza dei poli ospedaliero e universitario e della vasta spianata che è stata ritrovo della Giornata Mondiale della Gioventù voluta dall’allora Papa Giovanni Paolo II. Quel palcoscenico dove è ancora visibile la ‘Vela’ progettata dallo spagnolo Santiago Calatrava, opera incompiuta con la costante intenzione di essere funzionale per qualcuno e qualcosa. Forse fra “qualche anno”, ha assicurato nei giorni scorsi il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Dal 23 al 26 giugno in via Mary Pandolfi De Rinaldi, nella fascia oraria oscillante fra le 9 alle 24, ma la domenica il tendone sarà calato anticipatamente alle 20 e 30, l’interno di Decathlon accoglierà otto convegni con una sessantina di relatori pronti ad esporre considerazioni e proposte sui vari aspetti dello sport, dall’organizzazione alla preparazione, dai valori all’inclusione sociale fino al benessere fisico e sanitario e anche come prevenzione che l’attività atletica è in grado di garantire. All’esterno sarà allestito un Villaggio in cui saranno ospitate, con la complicità di qualche area del punto vendita di ogni componente sportiva, le attrezzature per oltre quaranta discipline. Quasi 220 ore di sport da praticare e riservate a tutti. La festa, sollecitata da Sportivi per Roma con il sostegno della Regione Lazio, del Comune, di Decathlon, di Opes, la ‘rete’ nazionale di Terzo Settore, è stata illustrata nella Sala ‘Tevere’ di via Cristoforo Colombo. Presenti, fra gli altri, Roberto Tavani, delegato allo Sport per la Regione Lazio; Riccardo Viola, responsabile del CONI locale; i rappresentanti delle altre organizzazioni impegnate nell’allestimento del programma e dall’ olimpionica Annalisa Minetti, testimonial e attesa protagonista della manifestazione. Riccardo Viola ha ricordato come “Roma è un importante città dello sport, in grado, senza avere a disposizione un impianto del ghiaccio, di conquistare un paio di medaglie agli ultimi Giochi Invernali e cinque all’Olimpiade di Tokyo 2020, ma disputata nel 2021. Roberto Tavani ha rilevato “l’imminente varo del Testo Unico dello Sport” e “il responsabile impegno dell’amministrazione regionale nei confronti di atleti, associazioni, enti di promozione e società, durante il lungo stop a causa del Covid-19. Lo sport è un bebè immateriale, ma produttivo e fondamentale anche per l’economia regionale, fonte di benessere e da considerare come servizio pubblico”. Decathlon è operativo a Tor Vergata da ben ventun’anni. È stato il primo inaugurato a Roma. Nel 2021 ha registrato un milione e 400 mila clienti. Vanta 118 collaboratori. La presenza femminile è del 78%. Lo store offre disponibilità di attrezzature e vestiario per 103 discipline sportive. Al momento nella capitale i punti vendita sono dieci, che occupano oltre cinquecento persone appassionate di sport. Opes, fondata nel 1980, promuove eventi e progetti sportivi, culturali, formativi, ricreativi, di promozione sociale e di volontariato per favorire l’integrazione, l’inclusione, l’aggregazione e l’educazione e tutti quei valori che possono apportare benefici alla collettività. Ottocentomila i volontari e diecimila le associazioni coinvolte oltre a un centinaio di comitati provinciali e venti regionali. Undici le sedi al di là del confine nazionale. Sportivi per Roma è un’associazione costituita lo scorso anno e guidata da Mirco Fratta. L’obiettivo è di valorizzare il territorio attraverso le varie discipline e le collaborazioni con altre realtà sia pubbliche che private.
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