La notte del Super Bowl

Attesa per la decisiva sfida anche nei tre Hard Rock Cafe italiani con menu speciali, musica e cheerleader

L’attesa lievita negli Stati Uniti, ma anche fra gli appassionati sparsi in tutto il mondo per la 53^ edizione del Super Bowl, l’annuale e impareggiabile sfida decisiva per la conquista di uno dei più prestigiosi titoli in palio nelle discipline sportive, quello della NFL, la National Football League, la maggiore associazione professionista del Paese fondata nell’agosto del 1920. Nella lunga notte del prossimo 3 febbraio al ‘Mercedes-Benz’ Stadium di Atlanta, in Georgia, saranno di fronte i New England Patriots e i Los Angeles Rams. Nella finale dell’American Conference i Patriots della stella Tom Brady hanno superato 37 a 31 ai supplementari la squadra dei Kansas City Chiefs a destinazione e staccato il biglietto del Super Bowl per la quarta volta nell’ultimo quinquennio per un tris consecutivo. Dall’altra parte del tabellone, per la National Conference, vittoria in trasferta dei Rams sui New Orleans Saints per 26 a 23 all’over time. The Big Game atteso dal 2002 per la formazione californiana. Per l’intramontabile quarantaduenne Tom Brady sarà l’occasione per arricchire il personale palmares con il sesto titolo.
L’imminente vigilia e la stessa partita saranno allietate e accompagnate da esibizioni spettacolari, ma non solo allo Stadium di Atlanta e nelle televisioni di tutto il mondo. Nel nostro Paese si rinnova l’iniziativa promossa e organizzata dall”Hard Rock Cafe’ nei tre locali di Firenze, Roma e Venezia. Proposti ai partecipanti speciali menu da consumare nell’attesa dei primi ‘voli’ della palla ovale. I punti di ristoro di Firenze, Roma e Venezia saranno collegati poco dopo la mezzanotte con il secondo canale della Rai per le immagini provenienti in diretta dall’impianto della Georgia commentate da Vezio Orazi e da Antonio Maggiora Vergano e sostenute anche da Cristina Caruso, Valerio Iafrate e Andrea Fusco e da alcuni giocatori della nazionale azzurra ed esperti di football americano. Dalla conclusione dello storico settimanale rappresentato dalla ‘Domenica Sportiva’ fino alle 6, se necessario, per raccontare anche il post-partita.
Ogni ‘Hard Rock Cafe’ avrà un’offerta comune con inevitabili caratterizzazioni locali. A Firenze, fra l’altro, saranno preparati i tradizionali fritti alla presenza anche dei tesserati dei Guelfi, la squadra del capoluogo toscano, che ha registrato la convocazione di un terzetto di giovani dell’Under 19 per il raduno della nazionale di categoria. Serata speciale nella capitale, al ventesimo appuntamento, nella strada della Dolce Vita felliniana degli anni Sessanta. Nel ristorante di via Vittorio Veneto, ma anche boutique, bazar e spazio espositivo, è previsto un doppio menu e la partecipazione di personaggi del panorama della cultura, dello spettacolo e dello sport e di alcuni rappresentati della vicina Ambasciata degli Stati Uniti. Immancabile la delegazione di un team cittadino, per il secondo anno consecutivo la Legio XIII Roma. A Venezia dj e note rock precederanno la sfida. Pop corn, birra, pietanze e preparati tradizionali e le esibizioni delle cheerleaders saranno il filo conduttore nei tre locali. A Roma, in particolare, saranno protagoniste le ‘Miss Shake Cheerleaders’ guidate e coordinate da Valentina Zaccardi, delegata della Federazione Italiana Cheerleading e Chersport. Alcune ragazze, fra l’altro, hanno partecipato nel 2007 al Mondiale e alle edizioni dell’Europeo di Helsinki e di Vienna della specialità. È preferibile, hanno sottolineato i responsabili dei locali di Firenze, Roma e Venezia, la prenotazione telefonica o per e-mail.
Con 187 Cafe, 27 hotel e 12 Casino, Hard Rock International è uno dei marchi più conosciuti al mondo e rappresentato in 76 paesi. Previste altre imminenti aperture di ‘Hard Rock’, leader nella collezione di oggetti musicali fra abiti, costumi, dischi, foto e strumenti, esposti alla visione del pubblico. La storia è iniziata con una chitarra famosa e prestigiosa, quella di Eric Clapton.

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