Una commedia, francese, su uno dei tanti temi delicati e di costante attualità, che riguarda la crisi della coppia, la separazione e le varie e molteplici ramificazioni. ‘Separati, ma non troppo’, diretto da Dominique Farrugia, affronta una sequela di argomenti in una alternanza di situazioni cercando l’aspetto brillante, non sempre trovato. Lo scollamento della coppia, genitori di due figli, ha una strana partenza, un tradimento pilotato per riaccendere le passioni, gli entusiasmi dei sentimenti e del desiderio, motiva lei, messo in pratica, però, dall’uomo. Situazione non assorbita ed accettata alla scoperta dell’inganno. E, a questo punto, parte il crack, il distacco pratico, che dura poco, in quanto Yuan sullo schermo, Gilles Lellouche nella vita, in irrimediabili difficoltà economiche chiede e ottiene il riconoscimento della quota abitativo, il 20%, Il forzato ricongiungimento, dopo persino la festa del divorzio promossa e arditamente organizzata da una deliziosa Delphine, Louise Bourgoin, Ariane all’anagrafe bretone di Vannes, alla spasmodica ricerca di un nuovo inizio affettuoso con un’altra persona, che sembra identificata nel medico della struttura sanitaria dove è impegnata come infermiera. Gli ostacoli posti in continuazione da Yuan, alla fine ottengono i risultati sperati come anche il successo da procuratore calcistico per l’ingaggio di una giovane promessa e il conseguente superamento delle difficoltà economiche e, probabilmente, di quelle sentimentali e di convivenza. Una risalita nella scala dei valori e una rivincita, forse determinante per il futuro. Il finale lascia allo spettatore la preferita scelta fra l’interessata e ripetitiva richiesta di Yuan e l’enigmatica risata di risposta di Delphine, determinante nella positiva soluzione della vicenda della futura ‘stella’ del calcio, svolta non solo professionale del neo-procuratore. Nel tourbillon sentimentaleconomico familiare, in alcuni momenti sono determinanti anche i giovani figli Violette e Lucas, rispettivamente Adèle Castillon e Kolia Abiteboul, prevedibilmente sballottati dentro e fuori le mura domestiche e l’amico Nico, Manu Payet. Il film, ‘Separati, ma non troppo’, della durata di 93 minuti, è distribuito da EuropaPictures sarà nelle sale cinematografiche della nostra penisola dal prossimo 13 settembre.
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