Smog e rumori

In viaggio il Treno Verde di Legambiente per valutare i livelli di inquinamento di dodici città

Signori… In carrozza… Si parte… Il richiamo, che assomiglia più a un invito, arriva puntualmente dal primo binario della Stazione Termini, sul quale è fermo in bellamostra il Treno Verde di Legambiente pronto ad andare su e giù per la penisola per raccogliere i dati utili a verificare le condizioni dell’aria e il livello del rumore di dodici città italiane.
L’ormai tradizionale tour con il mezzo di trasporto meno inquinante iniziato nel lontano 1988 toccherà, dopo il via da Roma, Siracusa, fino al 25 febbraio; Foggia, il 27 e il 28 febbraio; Potenza, il 2 e 3 marzo; la stazione di Campi Flegrei di Napoli, il 6, 7 e 8 marzo; Grosseto, il 9 e 10 marzo; Ancona, il 12 e 13 marzo; Ravenna, dal 15 al 17 marzo; Vercelli, il 19 e 20 marzo; Savona, dal 22 al 24 marzo; Rovigo, il 26 e 27 marzo; Trieste, il 29 e 30 marzo e Trento, dal 4 al 6 aprile, per la conclusione dell’iniziativa ambientalista.
Confermata nella trentesima edizione anche la collaborazione con Ferrovie dello Stato, il cui presidente Gioia Ghezzi ha annunciato alla presenza del direttore generale dell’associazione ambientalista Stefano Ciafani e del sottosegretario al Ministero di via Cristoforo Colombo Barbara
Degani, l’arricchimento di aree verdi e parchi con alberi come bilanciamento dell’emissione di CO2 prodotta nel viaggio del convoglio lungo la penisola.
Sui vagoni esposte le testimonianze di efficienza energetica, di soluzioni innovative attraverso le rinnovabili, del miglioramento della mobilità anche urbana e del riutilizzo dei rifiuti per una economia circolare sempre più presente e partecipata nel nostro Paese, in particolare, per l’occasione, di carta e cartone e di gomme sostituite alle ruote di auto, moto e mezzi pesanti sfruttando l’impegno rispettivamente di Assocarta e Ecopneus.
Le soste saranno utilizzate dagli esperti di Legambiente per incontrare anche i giovani studenti, gli appassionati e gli interessati agli allestimenti sul Treno Verde, definito in questa edizione ‘2030’, data di riferimento indicata dalle Nazioni Unite per varare l’Agenda dello Sviluppo e quando in Europa dovrà essere raggiunto l’obiettivo dell’abbattimento del 55% delle emissioni inquinanti rispetto al 1990 fissato dall’Unione. Nel 2050 la riduzione di gas serra dovrà essere totale, completo, del 100%. Piano ambizioso, ma da realizzare e rispettare.
Ad ogni tappa sarà illustrata l’edizione regionale dell’iniziativa Comuni Rinnovabili grazie al contributo di ENEL Green Power, lo studio che da una dozzina di stagioni analizza lo sviluppo delle fonti sostenibili sulla nostra penisola. Dal 2015, infatti, tutti i comuni sono attrezzati con almeno un impianto per la produzione di energia pulita.
Oltre a ‘Azzero CO2’, che prevede l’impegno di Legambiente e Ferrovie dello Stato a piantare alberi in zone verdi, sarà varata un’altra campagna, ‘Civico 5.0’, dedicata a un efficace contributo del settore edile con sguardo interessato rivolto anche ai condomini.

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