La grandine sulle assicurazioni

L’innovazione tecnologica e i cambiamenti climatici che condizionano le proposte delle compagnie sono stati all’ordine del giorno del convegno organizzato a Roma da Fleet&Mobility

Lo sviluppo e l’avanzata della tecnologia coinvolge anche il settore delle auto e condiziona inevitabilmente le polizze assicurative sia per quanto riguarda le proposte e le iniziative delle varie compagnie che le scelte e le possibilità per i numerosi proprietari. Lo scenario e le eventuali opportunità sono state approfondite a Roma nella suggestiva sala di Palazzo Rospigliosi nel corso di un convegno promosso da Fleet&Mobility, ‘Campo Largo… Insurtech’, termine utile e utilizzato come riferimento a quel che riguarda l’innovazione digitale nel settore assicurativo, fra cui software, applicazioni, prodotti e servizi.
All’appuntamento, coordinato da Pier Luigi Del Viscovo, hanno partecipato alcuni operatori del settore, che hanno offerto le rispettive considerazioni, le esperienze raccolte e ipotizzato i nuovi orizzonti. Per Mario Cianflone, giornalista del quotidiano economico-finanziario Il Sole 24Ore, sulle auto in circolazione sulle strade ed autostrade della nostra penisola “sarebbero installate almeno 9 milioni di ‘scatole nere’ soprattutto come deterrente di furti”, ma sfruttate dalle compagnie assicurative anche per valutare i percorsi, gli spostamenti e, in alcuni casi, per verificare lo stile di guida con l’uso del volante e dei pedali e di comportamento in merito alla velocità, al rispetto delle norme del Codice e ai percorsi. Ormai tutto, praticamente, è collegato e collegabile.
Su questo particolare argomento hanno portato il rispettivo contributo Massimiliano Balbo di Venadio di Targa Telematics; Roberto Moneda di Texa a TMD, Telematics Mobile Diagnostic e Gabriele Ratti di Moov. “La tecnologia cambia le auto e potrebbe modificare i contratti delle assicurazioni. Attraverso un sondaggio del Centro Studi di Fleet&Mobility il 78% è favorevole alla personalizzazione della polizza in merito, soprattutto, al comportamento di chi è al volante proprio con i dati raccolti ed elaborati anche su dove circola il veicolo.
La guida autonoma potrebbe generare difficoltà per individuare la responsabilità in caso di incidente. Un’altra novità è stata fornita da Massimiliano Caradonna di Dekra. La società tedesca è in grado di verificare l’entità dei sinistri con l’ausilio di una pattuglia di periti costantemente disponibile. “Questo evita frodi, finti incidenti in particolare nelle zone dove non ci sono telecamere e conseguenze sanitarie improvvisamente segnalate, però dopo alcune ore”, che comportano un aggravio per le casse delle compagnie.
La telematica è diventata importante anche per il noleggio sia a breve che a medio e a lungo termine. Il sostegno tecnologico è favorevole soprattutto a contenere i furti e le azioni illecite, alla diagnostica dell’auto; al tracciamento dei percorsi e ai relativi recuperi nei casi di qualsiasi difficoltà. È anche ipotizzabile ritenere di concedete “un incentivo per la guida virtuosa e non solo per i chilometri percorsi annualmente”, ha rilevato Gabriele Ratti di Moov.
“La polizza è un contratto stipulato fra due soggetti, il proprietario di un mezzo, auto, moto o camion e la compagnia di assicurazione, ma il rapporto non è soltanto fra loro. Il riferimento è al rischio di un danno causato”, ha ricordato Del Viscovo muovendo i riflettori e l’interesse su un altro argomento delicato ed estremamente attuale come i cambiamenti climatici e le relative conseguenze catastrofali. Sull’articolata e attuale indicazione sono intervenuti Valerio Gridelli di Léver Touch e Giovanni Menozzi Bertani di EsCarGo Trasporti. “I fenomeni atmosferici sono ormai più frequenti e concentrati, maggiormente intensi e violenti e certamente dannosi, in modo evidente rispetto al passato”. La grandine è una, se non la peggiore dimostrazione del nuovo scenario e la conseguenza dell’innalzamento delle temperature che, è ormai noto, dimostrato e confermato, condizionano le quotidianità delle stagioni non solo in apparenza semiscomparse. Le compagnie assicurative, ma anche i possessori delle quattroruote sono particolarmente impegnati e interessati agli adeguamenti delle polizze, a nuove e innovative condizioni e formule. Le assicurazioni per allargare il ventaglio delle proposte e delle combinazioni, i titolari dei mezzi utili alla mobilità per essere garantiti dagli effetti atmosferici, ma anche idrogeologici.
“Ormai è quasi inevitabile una soluzione preventiva”, ha ammesso Giovanni Menozzi Bertani della EsCarGo Trasporti, che dispone di 16 aree per 4 milioni di metri/quadrati, dove sono parcheggiati migliaia di mezzi e non tutti al riparo. Dal 2016 al 2022 le richieste per questo tipo di soluzione sono aumentate del 23% con un incremento per le compagnie, almeno fra il 2019 e il 2021, di uha cifra intorno ai 2 miliardi di euro. La grandine, 57%, è il ‘nemico’ maggiormente segnalato che ha portato a rimborsi, dal 2020 al 2022, di quasi 2 miliardi di euro con un incremento del 28%. Auto danneggiate per le condizioni meteorologiche, ma anche per i terremoti le frane, le inondazioni e i dissesti del territorio. E, poi, le riparazioni. Valerio Gridelli di Léver Touch ha rivelato di essere in grado di completare le operazioni di ripristino per lo più in qualche ora per soddisfare le necessità delle società, fra cui quelle di noleggio e di trasporti. Oltre 150 mila i veicoli riparati in sei paesi del pianeta dove sono impegnati con tecniche artigianali e operatività innovativa almeno 1.500 specializzati. La base è in Italia, a Napoli.
Dell’approfondimento romano è emersa una situazione in continua mobilità. Una lenta, ma inevitabile trasformazione amministrativa e procedurale che segue quella componentistica e motoristica delle case costruttrici e dei continui aggiornamenti tecnologici. Sono molteplici, ormai, le variabili a cui far riferimento al momento di sottoscrivere un contratto assicurativo come sono numerose le compagnie anche on-line, che sono chiamate ad adeguare continuamente le proposte da sottoporre ai proprietari di auto.

Condividi

Attualità

Imprese storiche

Premiate nel Tempio di Vibia Sabina e Adriano le attività operative da oltre cent’anni nella capitale. Riconoscimento anche per il ministro Adolfo Urso “per tutelare e valorizzare il Made in Italy” Condividi

Condividi
Read More
Attualità

Il valore dell’agricoltura

Le richieste della Coldiretti alla futura Commissione Europea illustrate nel corso dell’Assemblea alla presenza dei ministri Fitto, Lollobrigida e Tajani. L’importanza dell’etichetta sull’origine dei prodotti alimentari Condividi

Condividi
Read More
Attualità

Le risorse per il welfare

Approfondimento promosso dall’Adnkronos al Palazzo dell’informazione su ‘La cura delle persone’ con i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni e delle Imprese Condividi

Condividi
Read More