“Il ritorno alla normalità è il grande record da battere”, hanno rilevato gli organizzatori della ‘Race for the Cure’ dopo un biennio di restrizioni per cercare di rallentare il numero dei contagi da Covid-19. L’appuntamento fissato a Roma dall’espressione italiana della Susan G. Komen è per l’8 maggio, ma il sipario sarà alzato qualche giorno prima al Circo Massimo dove è previsto l’allestimento del Villaggio della Salute. Dal 5 maggio, infatti, i medici specialisti saranno a disposizione per effettuare gratuitamente esami diagnostici e screening per le principali patologie femminili. Nella storica area della capitale il programma prevede anche altre iniziative, fra cui sportive e incontri con al centro la sana e corretta alimentazione e il benessere psicologico. Il clou dell’ormai tradizionale manifestazione, la più partecipata al mondo, sarà nel giorno della festività caratterizzata dalla corsa di 5 chilometri e dalla passeggiata di duemila metri con protagonista la cosiddetta ‘onda rosa’. Donne che hanno superato il disagio sanitario o che sono ancora impegnate ad affrontare il sempre temibile tumore del seno. Nelle sfilate dei vari gruppi sono attesi anche i sostenitori della ‘Race’ e dell’Associazione no-profit, che ha trovato nel corso degli anni collaborazioni e riconoscimenti importanti e significativi da parte delle istituzioni e delle amministrazioni pubbliche, delle strutture rappresentanti l’attività sportiva agonistica e amatoriale e delle imprese e aziende private. La prossima sarà l’edizione numero 23. Dal 2000 la versione italiana della Susan G. Komen, attraverso la ‘Race for the Cure’, ha investito oltre 21 milioni di euro per sostenere un migliaio di progetti a tutela della salute delle donne. Testimonial particolarmente coinvolte sono le attrici Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, che in passato ha ammortizzato e risolto in modo coraggioso e vincente ogni malessere. Al Villaggio della Salute sarà nuovamente predisposta la ‘Emotional Room’, da dove alla conclusione dell’iniziativa venivano lasciati cinquemila palloncini rosa. Quest’anno per rispettare l’ambiente sarà liberato in aria simbolicamente un solo palloncino. All’uscita, poi, le partecipanti potranno scrivere sul ‘Muro delle Emozioni’ qualsiasi riflessione, fra ricordi e sensazioni da indicare e dedicare proprio alle ‘Donne in rosa’. Un’altra iniziativa, ‘Capitani Famosi’, invece, ha il compito di sollecitare i personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport a realizzare dei video, che in seguito saranno pubblicati su @komenitalia e a partecipare alla ‘Race’ anche con la formazione di squadre. Tutti gli iscritti alla ‘Race’ potranno avere l’opportunità di visitare gratuitamente i musei, i monumenti delle varie città, in quanto la kermesse di solidarietà è calendarizzata anche a Bari, dal 13 al 15 maggio; a Napoli, dal 20 al 22 maggio; a Bologna, dal 26 al 18 settembre; a Brescia, dal 23 al 25 settembre; a Matera, dal 30 settembre al 2 ottobre e a Pescara, dal 7 al 9 ottobre. L’organizzazione tecnica della manifestazione sportiva della domenica è curata e gestita dal Gruppo Sportivo Bancari Romani. Sulla nostra penisola la ‘Race’ è stata sollecitata dal professor Riccardo Masetti dell’Istituto di Ricovero e Cura di Carattere Scientifico ‘Agostino Gemelli’. L’iniziativa, fondata nel 1982 da Nancy Brinker, ha come base di riferimento la città texana di Dallas, negli Stati Uniti. Il via ufficiale sarà scandito dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri intorno alle ore 9 e 40 dell’8 maggio. Da via Luigi Petroselli, nei pressi della Bocca della Verità, il torpedone in rosa passerà per 2 o 5 chilometri nelle storiche strade del centro di Roma prima della cerimonia di premiazione. La festa, comunque, è per ogni partecipante e per l’aumento delle tappe della fondamentale ‘Carovana della Prevenzione’ destinata e riservata alle donne che vivono in condizioni di fragilità sociale.
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