La ripresa. La rinascita. La risalita. La ripartenza. La riproposizione. Insomma qualsiasi termine utilizzabile per indicare l’impegno di far uscire una programmazione dal freezer del Coronavirus dopo un’intera stagione, intesa come oltre un anno di calendarizzazione. L’amministrazione comunale di Roma ha varato e illustrato le iniziative di un cartellone ancora parziale e, comunque, rispettando le attuali norme per evitare l’estensione del contagio da. Covid-19. Sono 65, almeno finora, gli operatori coinvolti nell’edizione 2021 dell’Estate Romana con il Campidoglio, per voce e presenza alla Casa del Cinema del sindaco Virginia Raggi e dell’assessore alla Crescita Culturale Lorenza Fruci, disponibile ad allargare la concessione gratuita di altri spazi all’aperto per specifiche attività, in modo da ampliare l’offerta a disposizione del locali e dei turisti. La richiesta per questa opportunità extra ha il limite del 28 giugno e l’organizzazione dovrà essere compresa fra il 30 luglio e il 3 ottobre. L’Assessorato alla Crescita Culturale, fra l’altro, ha sollecitato alcune aziende pubbliche per la concessione temporanea e gratuita di spazi per l’allestimento di laboratori e per la promozione di incontri. Spettacoli sono previsti, fra l’altro, a Villa Ada, a Villa Celimontana, all’Accademia Filarmonica Romana, alla Casa del Cinema, al ‘Nuovo Aquila’ e in quasi tutte le aree dell’ampia e popolosa periferia della capitale. Alle Biblioteche saranno promossi nelle sale incontri di lettura e di approfondimento. A Tor Bella Monaca, per l’occasione, il sipario sarà nuovamente alzato; al ‘Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti’ è stato già definito il cartellone shakespeariano; al MAXXI, il Museo del XXI secolo, sono previste una serie di iniziative musicali e cinematografiche; alla Casa del Jazz sono pronti ad ospitare i migliori interpreti del genere; il Teatro dell’Opera porterà la programmazione al Circo Massimo; l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia vedrà l’esecuzione di musiche intrecciate con danza, racconti e visioni e l’Auditorium-‘Parco della Musica’, oltre alla rassegna ‘Libri Come-Festa del libro e della lettura’, avrà anche performance di artisti italiani e di conoscenza internazionale, fra cui Gino Paoli, Nicola Piovani, Emma, Max Gazzè, Fabrizio Moro, Edoardo Bennato, Fiorella Mannoia, Noa, Willie Peyote e Lo Stato Sociale. Estate Romana anche all’ex Mattatoio di Testaccio, al Teatro ‘Argentina’ e a quello ‘India’, al MACRO, al Palazzo delle Esposizioni, alla Villa di Massenzio e alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea. Non mancheranno le visite guidate nelle aree storico-archeologiche; dell’Antica Roma e l’allestimento di alcune suggestive esposizioni. La Sovrintendenza Capitolina, fra l’altro, sostiene le Giornate Europee dell’Archeologia. A questo proposito è stato riaperto nelle sole domeniche e con la prenotazione l’area archeologica di Gabii. L’immagine di riferimento dell’Estate Romana del 2021 è l’opera ‘Nuvole di giugno’ realizzata nel 1925 da Umberto Prencipe, attualmente ammirabile al Museo ‘Carlo Bilotti’.
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