Conclusa nella Sala della Protomoteca del Campidoglio l’iniziativa, ‘Efficienza Energetica-Italia in classe A’, realizzata dall’ENEA seguendo l’iniziale piano del Ministero dello Sviluppo Economico. Prima dell’arrivo a Roma gli esperti dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile hanno incontrato imprenditori, amministratori pubblici e residenti interessati agli importanti temi collegati ad un uso consapevole e responsabile della risorsa ad Ascoli Piceno, Bari, Bolzano, Ferrara, Matera, Napoli, Palermo, Torino e Viterbo. Nel tour sulla nostra penisola gli esperti hanno anche illustrato a numerosi studenti, struttura portante della società del futuro, gli obiettivi dei nuovi progetti e le eventuali soluzioni per migliorare e sviluppare l’efficienza energetica. Fondamentale, quindi, aver coinvolto, oltre i giovani, anche i rappresentanti della pubblica amministrazione, soprattutto locali e del mondo produttivo, su tutti quelli della piccola e media impresa. La seconda edizione della campagna è stata scandita dall’insolito, ma suggestivo binomio, ‘Arte’ e ‘Energia’. Lo scorso anno il filo conduttore riguardava la sensibilizzazione del grande pubblico. Questa volta, invece, gli interventi sono stati rivolti, in particolare, verso le imprese, la pubblica amministrazione e gli studenti di ogni ordine e grado, le famiglie, gli istituti di credito, gli uffici finanziari e chi opera nell’ambito dei servizi energetici. Un sostegno al miglioramento dei risultati potrebbe arrivare dalla tecnologia e dal comportamento consapevole e responsabile, “piccoli gesti per grandi risultati”, caratterizzati dall’abbattimento degli sprechi e da possibili interventi migliorativi nelle rispettive abitazioni. “Uno dei settori che ha ricevuto maggiori attenzioni a livello normativo negli ultimi anni è stato quello dell’edilizia”, ha rilevato il presidente dell’ENEA Federico Testa. Un settore, comunque, fra i più colpiti dalle difficoltà economiche delle passate stagioni con una emorragia incontenibile di posti di lavoro e chiusura di numerose realtà produttive. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha offerto un ruolo preciso alla comunicazione e alla formazione come guida fondamenta per creare, rafforzare e sviluppare l’attenzione verso il risparmio e l’efficienza energetica. Previsto un Programma triennale di Informazione e Formazione, il PIF, realizzato dall’ENEA, che ha coinvolto anche le regioni, le associazioni dei consumatori e le imprese di servizi energetici. Le iniziative hanno riguardato anche le reti televisive pubbliche della RAI. La strategia del piano del Ministero dello Sviluppo Economico è iniziata nel 2016 e andrà avanti per un triennio.
|