Al Circo Massimo inaugurato il ‘Villaggio’ per gli screening gratuiti e per ogni informazione sulla prevenzione, sull’assistenza e sulle eventuali cure. Domenica il via alla ‘Race’ sarà dato da Sergio Mattarella
È atteso anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella domenica mattina 12 maggio al via della passeggiata di 2 chilometri e alle corse di 5000 metri, comunque non competitiva e sulla doppia distanza per gli agonisti e i più preparati atleticamente. L’appuntamento è a Roma, in via Luigi Petroselli, a due passi dal Circo Massimo. L’occasione è il venticinquesimo anniversario della ‘Race for the Cure’, promossa dalla Susan G. Komen e, soprattutto, da Riccardo Masetti, che da anni richiama l’attenzione sulla prevenzione sanitaria.
La kermesse podistica ha avuto il prologo nella visita di una delegazione della Fondazione al Quirinale per un incontro con il Capo dello Stato e l’ormai tradizionale taglio del nastro per l’ufficiale apertura del ‘Villaggio della Salute’ al Circo Massimo, in cui per quattro giorni, nelle sempre più numerose ‘tendopoli’, i sanitari effettuano gratuitamente controlli e visite mediche alle donne. L’iniziativa rivolge l’attenzione, in particolare sui tumori del seno, che continuano ad essere fra le principali cause di problemi, spesso, ma sempre meno, fatali.
Al rituale avvio dell’attività nei quasi duecento stand-laboratorio hanno partecipato, fra gli altri, il ministro della Salute Orazio Schillaci; il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca; il sindaco di Roma Roberto Gualtieri; il vertice del Comitato d’Onore e della Fondazione, rispettivamente Laura Mattarella, Daniela Terribile e le storiche testimonial, le attrici Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi e Jacqueline e Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli calcio. Ospite interessata e coinvolta la moglie Carla dell’ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, Jack Markell, l’ultrasessantenne del Delaware.
“Le protagoniste della ‘Race for the Cure’ sono le cosiddette ‘donne in rosa’, che affrontano o hanno superato le difficoltà. Un messaggio di incoraggiamento anche per le quasi cinquantaseimila che annualmente sono impegnate nella lotta contro questa malattia”. La ‘Race for the Cure’ ha consentito la realizzazione di almeno “1.500 progetti di promozione per la prevenzione e di sostegno alle donne operate su tutto il territorio nazionale”. Al ‘Villaggio’ è garantita l’assistenza specialistica, mentre la ‘Carovana della prevenzione’, in continuo tour sulla nostra penisola, offre l’opportuna e necessaria assistenza nei molteplici centri raggiunti. “La prevenzione attraverso periodiche visite specialistiche sono il miglior modo di cura, in quanto l’impegno della ricerca ha aumentato notevolmente la possibilità di risolvere positivamente i problemi”, ha rilevato il ministro Schillaci. Il responsabile del dicastero della Salute ha anche ammesso le ancora sconcertanti differenze di assistenza fra le varie zone del nostro Paese con le maggiori difficoltà nelle regioni meridionali. Inconcepibile e insopportabile registrare continuamente i cosiddetti ‘viaggi sanitari’ per ottenere appuntamenti e attenzione per la prevenzione, l’assistenza e le cure soprattutto nelle aree del centro e del nord italiano. “L’impegno è rivolto a cercare di superare le lunghe liste di attesa per i controlli in modo da garantire anche ai cittadini del sud del nostro Paese le stesse assicurazioni di prevenzione e di cura, ha ripetuto il ministro Schillaci.
Al Circo Massimo è possibile sottoporsi a verifiche anche per tumori ginecologici, della pelle, del cavo orale, del retto, delle patologie della tiroide e del fegato. E, poi, screening oncologici coordinati dalla Regione Lazio, elettrocardiogrammi, misurazione della pressione e della glicemia gestiti da Federfarma e controlli visivi prenotati dalla Commissione Difesa della Vista. Sono previsti anche incontri e approfondimenti con gli specialisti, fra cui sull’alimentazione e sull’attività fisica e sportiva. A questo proposito al ‘Villaggio’ sono operativi i tecnici di alcune federazioni, fra cui di Atletica Leggera; Canottaggio; Giuoco Calcio; Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali; Pallacanestro; Pallavolo con Andrea Lucchetta; Pesca Sportiva e Attività Subacquea; Scherma; Sport Equestri; Taekwondo e Tiro con l’Arco. Attrezzata anche un’area per il padel e altre, ‘Kids’, riservate ai bambini.
La partenza nella giornata festiva è prevista per le ore 10. Per tutti gli iscritti all”onda rosa’ è consentito l’ingresso gratuito nei musei statali. Dopo Roma la ‘Race for the Cure’ sarà organizzata a Bari, dal 17 al 19 maggio; a Bologna, dal 20 al 22 settembre; a Brescia e a Matera, dal 27 al 29 settembre.