‘Punto Sud’. A Bari, dal 26 al 28 ottobre, approfondimento promosso da Editori Laterza e da Svimez con gli interventi di amministratori pubblici, docenti, economisti, registi e giornalisti
Un approfondimento, un’immersione, una ricerca, un’analisi attraverso incontri, confronti, interventi programmati dal 26 al 28 ottobre a Bari sulla cosiddetta ‘questione meridionale’. L’iniziativa, ‘Punto Sud. Mezzogiorno reale, Mezzogiorno immaginato’, è promossa dagli Editori Laterza e da Svimez, l’associazione per lo Sviluppo industriale del Mezzogiorno, il cui direttore Luca Bianchi ha sostenuto che “non esiste alcuna ‘questione meridionale’, ma, eventualmente è nazionale”. È anche un modo evidente per “superare i classici e ripetuti luoghi comuni”.
La tre-giorni nel capoluogo pugliese è stata presentata nella capitale da Alessandro Laterza della ben nota casa editrice e dallo stesso Luca Bianchi, che saranno protagonisti all’apertura della serie di interventi in compagnia del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del sindaco di Bari Antonio Decaro e del responsabile del locale Acquedotto Domenico Laforgia. Il palcoscenico sarà allestito proprio nella Sala Conferenze del Palazzo dell’Acquedotto Pugliese.
Venticinque, fra dibattiti, lezioni, tavole rotonde, interviste e proiezioni di film e documentari animeranno l’intenso calendario anche nello Spazio ‘Murat’ nella zona della ‘città vecchia’, nel multicinema ‘Galleria’ e nell’Università ‘Aldo Moro’. Le osservazioni, i racconti e le storie, ma anche le proposte, le visioni dell’attualità e del futuro e i progetti saranno affrontati da rettori e docenti di alcuni atenei, produttori cinematografici, registi, economisti, esperti di diritto costituzionale, sindaci e amministratori pubblici, rappresentanti di ministeri e di aziende produttive.
Importanti i temi che saranno via-via il filo conduttore delle molteplici sezioni del cartellone, fra cui ‘Il sud del disagio sociale’, ‘Regionalismo, autonomie, coesione: una nuova questione meridionale?’, ‘Investire nel sud o per il sud?’ con l’ex ministro Enrico Giovannini, ‘Una politica industriale per rilanciare il sud e l’Italia: il PNRR e oltre’, ‘A caccia di futuro: il sud dell’università e della ricerca’, ‘Tra inferno e paradiso: il sud in radio e televisione’, ‘Il sud delle città: l’asse Bari-Napoli’, ‘Il sud nella narrativa degli anni Duemila: anatomia di un successo’, ‘C’è acqua per te: il futuro delle risorse idriche nel Mezzogiorno’, ‘Il sistema della mobilità nel sud come fattore strategico’, ‘Prima la scuola: sud e emergenza educativa’, ‘Un sud senza persone? Denatalità e degiovanimento nel Mezzogiorno di oggi’ e ‘Non solo PNRR: il Mezzogiorno nella prospettiva del Governo’ con il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto, i vertici dello Svimez, Adriano Giannola, presidente e Luca Bianchi, direttore e Alessandro Laterza.
All’ipotetico specchio le aree meridionali in quale modo sono viste e descritte nella letteratura, nelle fiction e negli spettacolari documentari per essere raffrontate e contrapposte alle quotidiane condizioni sociali ed economiche. Il 27 ottobre è prevista la proiezione di tre film, al ‘Galleria’, di seguito, dalle ore 21: ‘Viaggio in Italia’ girato da Roberto Rossellini nel 1954; ‘Ricomincio da tre’ proposto da Massimo Troisi nel 1981 e ‘LaCapaGira’ curato da Alessandro Piva nel 1999. Programmata anche ‘Una serata DOC: il sud nelle Teche della Rai’ introdotta dal docente di Letteratura Italiana Contemporanea alla ‘Cattolica’ di Milano Giuseppe Lupo.
Una vera e propria carrellata di esperti per una riflessione su “quegli argomenti da tempo assenti dal dibattito pubblico, in particolare i disagi economici e quelli sociali, le carenze infrastrutturali, le differenze irrisolte del reddito, dell’istruzione e della sanità”, che un po’ contrastano con quanto appare, si scrive, si legge e si sente. Attesi, fra gli altri, gli interventi di Dario Scannapicco, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti; di Mariella Panucci del Ministero dell’Università e della Ricerca; di Francesco Cupertino, Stefano Bronzini e Matteo Lorito, rettori rispettivamente del Politecnico.e dell”Aldo Moro’ di Bari e dell’ateneo ‘Federico II’ di Napoli; di Silvana Sciarra, presidente della Corte Costituzionale; di Giorgio Botti, amministratore delegato delle Ferrovie del Sud-Est del Gruppo Ferrovie dello Stato, di Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli e di Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli.