Venere tricolore

Svelata la testimonial della nuova strategia di promozione turistica. Iniziative in tutto il mondo con la collaborazione della Farnesina e dell’ENIT

 

Una bandiera semiaperta come fosse una finestra. Il tricolore. Il verde è il rosso nell’ideale prospettiva e il bianco immaginabile in trasparenza, nell’invisibilità dell’apertura per accogliere i turisti di tutto il pianeta, “nel Paese più bello”. L’Italia. Attrattiva per arte, archeologia, ambiente, enogastronomia, borghi e città. Scenario incantevole, ineguagliabile e sospirato un po’ da tutti per essere visitato. A richiamare l’attenzione nel nuovo logo una ragazza, su Instagram ‘venereitalia23’, una virtual influencer, a suo dire di una trentina d’anni, con i capelli lunghi, rossastri e svolazzanti, che presenta solo alcune delle bellezze sparse, ma anche concentrate sulla nostra penisola. La tour operator è la splendida e immortale ‘Venere’, realizzata da Sandro Botticelli fra il 1485 e il 1486. ‘Italia open to meraviglia’ è lo slogan “dell’orgoglio nazionale”, sollecitato e ribadito dal ministro del Turismo Daniela Santanchè, alla presenza, fra gli altri, del vicepresidente del Consiglio e responsabile degli Affari Esteri Antonio Tajani, del vertice del dicastero per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, dell’amministratore delegato dell’ENIT Ivana Jelenic, di alcuni assessori locali e di esponenti di qualche federazione sportiva.
Quelle prove di ogni disciplina sportiva calendarizzate nell’arco dei dodici mesi sono in grado di destagionalizzate gli arrivi, soprattutto dall’estero e il nostro Paese sembra essere tornato un riferimento per gli appuntamenti internazionali riconquistando la quota impropriamente e improvvidamente lasciata con la rinuncia alla candidatura di Roma ad ospitare l’Olimpiade del 2024 a vantaggio di Parigi e Los Angeles. La ‘Ryder Cup’ di golf, terzo avvenimento più seguito sul globo dopo i Giochi dei cinque cerchi multicolorati e il Mondiale di calcio e l’Olimpiade Invernale di Milano e Cortina d’Ampezzo sono solo alcuni degli appuntamenti straordinari. Annualmente sono in programma, fra gli altri, gli Internazionali di tennis al Foro Italico, le partite del prestigioso ‘Sei Nazioni’ di rugby, il Concorso Ippico di Piazza di Siena a Villa Borghese, le corse veloci delle moto e la FormulaUno, l’ultima tappa del Giro d’Italia a Roma, il Golden Gala di atletica leggera e le varie corse podistiche organizzate in molte città della nostra penisola.
Eventi sportivi, ma non solo, come le fiere dell’artigianato, esposizioni della tradizionale lavorazione artigianale italiana, proposte del design con i tessuti e il legno, innovazioni tecnologiche che mostrano la creatività “in alcune occasioni dimenticata o sottovalutata”. Ritrovare “lo spirito di essere italiani” è stato il refrain di Daniela Santanchè, che ha rilevato anche una ripresa del numero di presenze nelle recenti festività pasquali e ha ipotizzato un sorpasso alla fine dell’anno sul 2019, la stagione-record prima dello stop e della completa chiusura decisa per evitare l’allargamento del numero dei contagi da Covid-19.
Nel mondo divampa “la voglia di Italia, dello stile e del modello che significa benessere e longevità con la dieta mediterranea. Il Made in Italy è il terzo marchio più conosciuto e questo è un valore che dovrebbe essere sfruttato”. Al massimo. Il nostro Paese dovrebbe cercare anche “i viaggiatori che hanno possibilità e facoltà di spesa” offrendo strutture ricettive e di ristorazione “di qualità, anche di alta qualità. La ricerca del lusso, della comodità non è certamente un difetto per un turista consapevole ed esigente”. E con il sostegno del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dovrebbero essere disponibili “quasi un miliardo e 400 milioni di euro da destinare anche al comparto termale, che l’Italia è un grado di inserire nella lunga lista delle proposte”.
La presentazione ‘della nuova strategia di comunicazione del Ministero del Turismo e della campagna di promozione dell’Italia nel mondo realizzata in collaborazione con l’ENIT’ e soprattutto con il Gruppo Armando Testa, è stata consumata a ‘La Lanterna’ di via Tomacelli dove la spettacolare cupola è stata firmata da Massimiliano Fuksas. L’ENIT prevede fino al prossimo 31 dicembre un investimento di 9 milioni di euro per la promozione nei maggiori aeroporti del pianeta e una campagna nei paesi europei, del Golfo, del sud-est asiatico, del Nord e del Sud America e delle realtà australiane e neozelandesi. “Non è fondamentale operare sui cosiddetti ‘mercati maturi’, anche se continua a crescere il livello di arrivi dagli Stati Uniti, ma su quelli nuovi, fra cui dell’India e degli Emirati Arabi”, ha ricordato Ivana Jelenic. Ampia disponibilità per il coinvolgimento nella promozione del Made in Italy è stata assicurata dal ministro Tajani attraverso le ambasciate e i consolati.
‘Italia open to meraviglia’ anche per ricordare la sessantina di luoghi riconosciuti dall’UNESCO come ‘Patrimonio dell’Umanità’. Una penisola dove la storia, la traduzione, la cultura, l’artigianato, le tipicità, l’enogastronomia, la creatività e la natura sono riconoscibili ad ogni passo, nei molteplici sguardi, nei panorami e negli orizzonti da ammirare. L’impareggiabile bellezza è arricchita dalle testimonianze archeologiche e artistiche lasciate in eredità dai nostri avi, ma anche dai colori, dai profumi e dai sapori a conferma dell’unicità dell’Italia dei dieci, cento, mille campanili “che devono superare antiche e nuove rivalità per il bene e l’affermazione nazionale”, ha ribadito il Ministro.
Un settore, quello turistico, che potrebbe aprire ulteriori disponibilità occupazionali, anche di inedite professioni e specializzazioni e non solo stagionali. Un richiamo Daniela Santanchè l’ha rivolto anche ai trasporti, vista la presenza dei vertici delle compagnie ferroviarie e aeree. Ha giocato la carta geografica, visto che “l’Italia è una penisola e dovrebbe approfittare delle cosiddette ‘vie del mare’ e della ‘blu economy'” e ha annunciato “intrresse per cercare di migliorare l’approdo turistico in alcune zone” della nostra penisola.

Condividi

Lascia un commento

Attualità

Il brindisi dei premiati

Consegnati i riconoscimenti al Tempio di Vibia Sabina e Adriano di piazza di Pietra per i migliori vini del Lazio. Una settantina i produttori che hanno presentato oltre duecento etichette a testimonianza di una crescita della qualità Condividi

Condividi
Read More
Attualità

Birre artigianali

Giornata di premiazioni al Tempio di Vibia Sabina e Adriano di piazza di Pietra del concorso sulle migliori produzioni di Roma e del Lazio. All’iniziativa, promossa dalla Camera di Commercio, hanno partecipato 83 etichette di 23 imprese Condividi

Condividi
Read More
Attualità

Le pagine della socializzazione

Dal 22 al 24 novembre, ‘Libridine! Festival diffuso delle librerie’, a Roma e nell’area metropolitana. Previsti incontri, confronti, letture e altre iniziative promosse autonomamente per sollecitare la partecipazione e la frequentazione anche in vista dei regali natalizi Condividi

Condividi
Read More