Al centro dell’universo culinario. Per quattro giorni, dal 29 settembre al 2 ottobre. A Foligno, in Umbria, sono chiamati a raccolta appassionati e golosi, ma anche semplici curiosi, per il Festival nazionale de’I Primi d’Italia’, proposta essenziale e d’eccellenza di ogni menù, anche domestico, sulla nostra penisola. L’originale iniziativa, unica del genere, è arrivata alla ventitreesima stagionalità ed è promossa e organizzata, fra gli altri, dalla Confcommercio della zona, dalle amministrazioni pubbliche locali e da Epta, la società di servizi avanzati di promozione di fiere ed eventi. Il velo sull’originale kermesse è stato alzato nella capitale dal presidente della Camera di Commercio e di Confcommercio dell’Umbria Giorgio Mencaroni, dal sindaco di Foligno Stefano Zuccarini e dal vertice di Epta Aldo Amoni. Per l’occasione è stato allargato sul territorio comunale l’interesse dell’ormai tradizionale manifestazione. Allargato e ampliato il ‘Villaggio del gusto regionale’. Saranno ben undici i riferimenti con le tipiche specialità da apprezzare in altrettanti locali dislocati in tutta l’area cittadina, di cui uno completamente dedicato e riservato a chi è sofferente al glutine. Pasta, riso, zuppe, minestre, polenta, gnocchi, sono solo alcuni dei protagonisti accompagnati da tutti i prodotti agroalimentari utili e utilizzati per la preparazione dei piatti tipici Italiani. Orario continuato, no-stop alle degustazioni nei vari punti di ristorazione della città umbra. Il Lazio è rappresentato da Amatrice. Il riferimento del ‘gluten free’ è alla ‘Badia’. Il prologo al tradizionale taglio del nastro è previsto per il 28 settembre alla caserma ‘Generale Ferrante Gonzaga del Vodice’, ritrovo del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’Esercito. Testimonial femminile della serata sarà la giovane attrice Martina Marotta. Il 30 settembre al ‘City Hotel’ è in programma il ‘G20 della pasta’, dove l’ordine del giorno è indirizzato verso un’opportuna riflessione e a un confronto sulla situazione di uno dei prodotti simbolo del Made in Italy anche considerando l’attualità e il reperimento delle materie prime per le relative lavorazioni. Quella giornata sarà conclusa in piazza Giuseppe Garibaldi con la classica spaghettata di mezzanotte, aglio-olio-e-peperoncino, offerta dalla Barilla. Riso sollecitato dal palcoscenico, riso nelle scodelle all’Auditorium ‘San Domenico’ il primo giorno di ottobre. Dalle ore 22 spettacolo con Dario Cassini e relativa degustazione sponsorizzata da Riso Scotti. Alla ‘Boutique della Pasta’ in piazza della Repubblica sarà possibile trovare ogni tipo di formato prodotto con varie farine. E, poi, l”Atelier del gusto’ a Palazzo Trinci, le ‘Bontà mediterranee’ in piazza Giacomo Matteotti, lo street food in piazza del Grano, cooking show in largo Giosuè Carducci, laboratori per i bambini e anche per i più grandi a Palazzo Candiotti in modo da scoprire le tecniche e i ‘segreti’ per la produzione di pasta fresca e spettacoli musicali e di intrattenimento vario. Divertimento assicurato nell’attesa sfida ai fornelli fra i sindaci di tre città dell’Umbria, probabilmente Perugia, Terni e Foligno con Zuccarini “pronto e fiducioso del positivo esito finale”. Facciata internazionale con il Messico ospite in questa edizione 2022, che potrebbe replicare la presenza il prossimo anno dopo le apparizioni della Spagna e di Israele in grado di allestire rispettivamente il ‘Villaggio della paella’ e quello ‘del kosher’. Le molteplici opportunità di degustrare le prelibatezze potranno essere accompagnate dai vini umbri, fra cui il Sagrantino. E in ogni manifestazione che si rispetti non possono mancare le premiazioni. Il riconoscimento ‘I Primi d’Italia’ sarà consegnato ad esponenti del panorama sportivo, della cultura, dell’informazione e dello spettacolo, fra cui alle pallavoliste di A/1 della Bartoccini-Fortinfissi Perugia; al giornalista Tiberio Timperi; all’influencer con il saio francescano, padre Enzo Fortunato; all’attrice Eleonora Giorgi; all’imprenditrice Nicoletta Spagnoli e a Eleonora Pieroni, che è originaria della città umbra e da una decina d’anni è impegnata professionalmente negli Stati Uniti, in particolare a New York. La modella, attrice e conduttrice, fra l’altro, sarà la madrina della ‘Giostra della Quintana’ in cartellone il 17 e il 18 settembre a Foligno. Lo scorso anno sono stati consumati ben 15 mila chili di pasta, ma gli organizzatori sono fortemente interessati a superare questo primato contando su una maggiore affluenza di visitatori visto anche l’allentamento delle misure che erano state varate per contenere la diffusione dei contagi da Covid-19. Attesi anche alcuni produttori di pasta, fra cui quello della zona campana di Gragnano.
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