È stato presentato il 20 marzo scorso al Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo il progetto “Spìcciati” a cura dell’Associazione Start Italy. Spesso le monete da 1, 2 e 5 centesimi, i cosiddetti ramini, sono inutilizzate, nell’opinione comune sono considerate come ‘scarto’ e addirittura il loro costo di produzione supera il loro valore. Pochi sanno, invece, che valgono oltre 198 milioni di euro (dati Banca d’Italia 2017). Start Italy, con il progetto “Spìcciati” ha deciso, dopo attente valutazioni e studi di settore, di trasformare i ramini in una opportunità per i giovani: serviranno a finanziare progetti innovativi, formazione e creazione di nuovi posti di lavoro. Se ben indirizzata attraverso una raccolta capillare ed efficace, le monetine rappresentano, infatti, una grandissima fonte di ricchezza che può essere rimessa in circolo nel nostro Paese per la creazione di nuove aziende. Il progetto “Spìcciati”, che ha ottenuto, per ora, il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e del Moige – Movimento italiano genitori, prevede infatti che le somme raccolte serviranno per finanziare la creazione di nuove imprese nel campo del turismo, bioeconomia, industria culturale e creativa, social innovation ed energia, con stanziamenti a fondo perduto. I punti di raccolta saranno le tabaccherie sparse in tutto il territorio italiano a cui saranno consegnate speciali bottiglie salvadanaio. I tabaccai saranno dunque gli ambasciatori dell’iniziativa che, posizionando contenitori per la raccolta e proponendo ai loro clienti come poter utilizzare i centesimi in modo produttivo e trasparente, faranno in modo di dare una seconda vita ai centesimi. È stata scelta la rete delle tabaccherie proprio perché garantisce una raccolta accessibile a tutti i cittadini italiani senza distinzione di età, classe sociale, culturale. La cifra raggiunta sarà aggiornata real time sul sito www.spicciati.it in ottica della trasparenza e il processo sarà certificato da una società di revisione. La somma della raccolta andrà a finanziare a fondo perduto i migliori progetti, il processo di accompagnamento e la loro preparazione. I progetti che i giovani potranno presentare tramite i bandi che verranno pubblicati a partire da settembre 2019, riguardano le aree strettamente correlate alle risorse e caratteristiche dell’Italia del futuro. Per ogni ambito le Commissioni Tecnico scientifiche composte da esperti, valuteranno, ciascuno per la propria area di competenza, i progetti inviati e li selezioneranno per l’accesso, l’accompagnamento e l’erogazione del finanziamento a fondo perduto. La sfida è raccogliere sul territorio italiano quanti più centesimi possibile per generare un capitale che, messo insieme, rappresenta un importante contributo alla futura occupazione dei giovani. Alla conferenza stampa è intervenuto per un saluto il Ministro delle Politiche agricole alimentari, Forestali e del Turismo, Sen. Gian Marco Centinaio. Tra i relatori David Casalini, Presidente “Start up Italia”, Gian Maria Miliacca, Presidente Associazione Start Italy; Cesare Biasini Selvaggi Editore di “Exibart”.
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