“Roma e l’hinterland sono aree vive e attive nel periodo estivo, anche nel mese di agosto, quando, ormai guardando al passato, le grandi città diventavano semideserte, poco abitate e frequentate” solo dai turisti ed è per questo che almeno 350 artigiani della CNA saranno a disposizione in caso di emergenza e per le esigenze non solo dei residenti. ‘Roma non va in vacanza’ è la tradizionale iniziativa della Confederazione Nazionale degli Artigiani di Roma, che attraverso il presidente e il segretario Michelangelo Melchionno e Stefano Di Niola, è stata illustrata proprio in una delle attività operative e funzionali nel classico periodo dedicato alle ferie e alle vacanze, ‘Articoli Termoidraulici’, con ingressi dal numero civico 147 al 153 di via Tripoli. L’offerta, sostenuta fra l’altro dall’amministrazione comunale attraverso l’Assessorato allo Sviluppo Economico, al Turismo e al Lavoro guidato da Carlo Cafarotti, dall’inizio di agosto è facilmente consultabile per affrontare le varie e improvvise necessità sia digitando www.cnaroma.it o www.comune.roma.it che telefonando allo 060606. Informazioni anche sulla App MYCNA. Tutte le imprese possono iscrivere gratuitamente la propria disponibilità sul sito della CNA o chiamando lo 06570151. Soluzioni e assistenza per le emergenze, ma anche per interventi programmati nel mese del Ferragosto all’abitazione, all’auto, alla moto, alla cura della persona e del benessere. I settori più rappresentati, almeno finora, sono quelli dell’impiantistica, fra elettricisti ed idraulici; dell’autoriparazione, carrozzieri, elettrauti, gommisti e meccanici; del commercio; dei servizi; dell’acconciatura, più femminile che maschile e dell’estetica. Il servizio, esteso all’intera area metropolitana della capitale, è in grado di soddisfare anche i turisti e i visitatori momentanei e temporanei. La CNA, attraverso gli esperti dei vari settori, ha reso noto una serie di consigli per andare sicuri in vacanza, fra cui suggerimenti da meccanici, carrozzieri, falegnami, odontotecnici, orafi, idraulici, elettricisti, fabbri e da piccoli editori per un buon libro da mettere nel bagaglio prima della partenza. Centro cittadino, periferia e hinterland, naturalmente, con le porte spalancate dei locali della ristorazione e della ricettività. Roma e dintorni, dopotutto, è a trazione turistica. Il vertice della Confederazione degli Artigiani ha anche analizzato i dati relativi al numero delle attività produttive al 31 dicembre del 2017 in confronto a quello dell’anno precedente, che mostra una leggera flessione dell’1,1% dovuta essenzialmente si settori dell’istruzione, della sanità e dell’assistenza sociale, -6,3%, mentre sono in crescita le coltivazioni nell’agricoltura e gli allevamenti ittici, complessivamente +15,8%.
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