Set fra storia e natura

A Todi, dal 22 al 24 luglio, l”Umbria Cinema Festival’. Otto le pellicole in concorso. La giuria è presieduta da Claudia Gerini

 

“Queste manifestazioni sono ideali per sollecitare il ritorno nelle sale cinematografiche”, che hanno visto l’afflusso afflosciarsi a causa dei provvedimenti restrittivi varati per cercare di contenere il numero dei contagi da Covid-19, ma, almeno finora, dopo la completa riapertura, “non hanno mostrato segnali di rilancio come sinceramente il settore sperava”. Considerazioni espresse in presenza e voce da parte del regista, sceneggiatore e scrittore Paolo Genovese, che, per l’occasione, è vestito da sostenitore dell”Umbria Cinema Festival’, in programma dal 22 al 24 luglio nella terra di Todi.
La rassegna, arrivata alla seconda edizione, prevede la proiezione di otto film pluritematici, alcuni inediti al pubblico, oltre ad una pellicola ‘fuori concorso’, ‘Leonora addio’ di Paolo Taviani, datato 2022 e visibile nella serata inaugurale, dalle ore 19. Cinque i riconoscimenti da assegnare da parte della competente giuria coordinata da Claudia Gerini, in particolare per il ‘Miglior film’, ‘Miglior attore’, ‘Migliore attrice’, ‘Migliore sceneggiatura’ e ‘Miglior fotografia’. Le scelte del cosiddetto ‘comitato d’onore’ saranno sulle visioni di ‘Piccolo corpo’ di Laura Samani, ‘L’ombra del giorno’ di Giuseppe Piccioni con Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli, ‘Takeaway’ di Renzo Carbonera, ‘Una femmina’ di Francesco Costabile, ‘E buonanotte’ di Massimo Cappelli, ‘Calcinculo’ di Chiara Bellosi, ‘Corro da te’ di Riccardo Milani con Pierfrancesco Favino, Miriam Leoni e Michele Placido e ‘Occhiali neri’ di Dario Argento con Asia Argento e Ilenia Pastorelli, tutti proposti nel 2022, quindi di estrema attualità. L”Umbria Cinema Festival’, la cui direzione artistica è curata da Paolo Genovese, “ha una importante particolarità, di dedicarsi esclusivamente alla produzione italiana”.
La kermesse, promossa dall’Umbria Film Commission presieduta dallo stesso Paolo Genovese, è sostenuta dalla Regione Umbria e dal Comune di Todi. Tris di riferimenti per il Festival: Borgo Brufa, piazza del Popolo e il cinema ‘Nido dell’Aquila’, rivitalizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonino Ruggiano, il quale, fra l’altro, ha rilevato che “una volta la settimana progetta l’offerta in lingua originale, vista anche la presenza a Todi di stranieri”. A Borgo Brufa, invece, è previsto un approfondimento con l”Umbria Film Commission incontra i produttori’, ma anche gli operatori dell’informazione, in merito alla situazione del settore. Le proiezioni sono programmate nella sala di via Pietro Rolli alle ore 11, alle 14 e 30, alle 16 e 45 e alle 19.
Il cartellone 2022 è infarcito da altre iniziative, fra cui gli inserti musicali di Alessandro Preziosi e Mogol per ‘Stasera sono qui’, uno spettacolo condotto da Elisabetta Ferracini, il 22 luglio; di Adika Pongo, sabato 23 luglio e di Marianne Mirage, che, accompagnata da un quartetto d’archi domenica 24 luglio, omaggerà alcune note del cinema italiano. Momenti brillanti il 23 luglio con la verve romana di Maurizio Battista. Luci della ribalta su Ugo Tognazzi a cento anni dalla nascita in quel di Cremona. Sull’indimenticato interprete del cinema nazionale il figlio Ricky Tognazzi ha dedicato un docufilm, ‘La voglia matta di vivere’. Alla serata non mancherà Simona Izzo.
Assegnato anche un Premio ‘alla Carriera’ intitolato all’apprezzato protagonista del teatro e degli schermi italiani, Gigi Proietti. Il riconoscimento va a Giovanna Ralli, l’attrice ottantasettenne romana che ha ricevuto per due volte il Nastro d’Argento e collezionato altrettanti David di Donatello. Giovanna Ralli nella sessantina di apparizioni fra cinema e TV, oltre che nella sala del doppiaggio, è stata diretta dai più importanti registi come Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Roberto Rossellini ed Ettore Scola e affiancata da noti volti della storia dello spettacolo, Lino Banfi, Aldo Fabrizi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Totò e gli stessi Ugo Tognazzi e Gigi Proietti.
Il velo sulla rassegna umbra è stato alzato nella capitale, nella Casa del Cinema di Villa Borghese, alla presenza, oltre che di Paolo Genovese, Giovanna Ralli, il sindaco Antonino Ruggiano e Ricky Tognazzi, del sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e dall’assessore regionale Paola Agabiti. Una ha sottolineato l’importanza “dell’audiovisivo per la promozione dei territori a vantaggio soprattutto del turismo, dell’occupazione strutturata e delle sale cinematografiche, punti di aggregazione e socialità” e, l’altra, Paola Agabiti, ha confermato l’Umbria “set naturale per i paesaggi, le bellezze storico-architettoniche e l’immancabile enogastronomia” e rivelato come “una manifestazione pronta ad estendersi a livello nazionale e internazionale possa essere in grado di assemblare gli interessi dei caratteristici centri della regione”.
La Fondazione Umbria Film Commission, istituita nel 2021 dalla Regione, dai comuni di Perugia e Terni e dall’ANCI locale, ha come compito di sostenere le produzioni per una valorizzazione dei territori e dell’intero settore dell’audiovisivo. Attraverso l’Umbria Film Fund è a disposizione un milione e 500 mila euro per un contributo massimo di 200 mila euro a progetto.

Condividi

Lascia un commento

Cinema

La rassegna delle maestranze

Dall’11 al 13 dicembre alla Casa del Cinema di Roma il quinto appuntamento con l”Heroes International Film Festival’. Previste proiezioni e consegna di riconoscimenti. La direzione artistica è di Max Giovagnoli. L’ingresso è gratuito Condividi

Condividi
Read More
Cinema

La kapò degli immigrati

‘Madame Luna’ racconta vicende verosimili, dai cosiddetti ‘viaggi della speranza’ sul Mediterraneo allo sfruttamento in alcune aree della nostra penisola coordinati da una eritrea al servizio della crimanioiuta organizzata Condividi

Condividi
Read More
Cinema

La terapia con gli ex

La commedia franco-belga affronta un delicato argomento in modo sorprendente e originale. ‘La sindrome degli amori passati’ è diretta dalla coppia formata da Raphael Balboni e Ann Sirot Condividi

Condividi
Read More