Il Gruppo Ferrovie dello Stato hanno predisposto alcuni collegamenti con le Langhe e con Assisi. Le carrozze sono state trovate abbandonate nelle stazioni, recuperate e riqualificate nello stile del Ventesimo secolo
Alcuni vagoni erano abbandonati nelle piccole stazioni e anche ormai ignorati dai collegamenti ferroviari. Le carrozze sono state recuperate, ristrutturate e riqualificate con lo stile dell’epoca risalente anche agli anni Cinquanta e Sessanta dello scorso secolo. Saranno utilizzati nell’iniziativa promossa dal Gruppo Ferrovie dello Stato ‘Alla scoperta del turismo di qualità’ con i treni turistici italiani. La novità è stata illustrata nella Sala ‘Presidenziale’ della Stazione ‘Ostiense’ con il convoglio in bellamostra sul binario per essere visitato e ammirato.
È stato il presidente di Treni Turistici Italiani Alessandro Vannini Scatoli a illustrare il progetto, che prevede i viaggi dell”Espresso Langhe-Monferrato’ fra Roma e Alba e di quello ‘Salento’ dalla capitale a Lecce nelle ore notturne. Gli altri promossi sono il ‘Versilia’, da Milano a Livorno; il ‘Riviera’, dal capoluogo lombardo a Ventimiglia e, soprattutto, quello da Roma ad Assisi con tappe intermedie, fra l’altro, a Terni, Spello, Spoleto e Foligno e ambiziosa futura proiezione verso Perugia e Firenze.
Il programma autunnale offre un treno accogliente con cuccette, cabine anche comunicanti e altre trasformate in salottini, spazio per la ristorazione e un vagone destinato al trasporto dei bagagli ingombranti e delle bici.
È stato ricordato dai vertici delle Ferrovie che saranno una ventina i collegamenti allestiti anche con la collaborazione e la segnalazione delle regioni. È un modo alternativo di turismo, che, fra l’altro, è sempre più richiesto e partecipato come i trasferimenti notturni. “È un altro modo di viaggiare, un po’ romantico e d’epoca, ma con le opportunità e le comodità attuali”.
Gli appuntamenti come la 44^ Fiera del Tartufo nella città piemontese e il tour religioso in Umbria sono uno stimolo per la partecipazione. Il coinvolgimento delle realtà locali è testimoniato dalle presenze del sottosegretario della Regione Piemonte Claudia Porchietto; del sindaco di Alba, Alberto Gatto; gli assessori ai Trasporti e al Turismo e alla Cultura dell’Umbria Enrico Melasecche Germini e Paola Agabiti. “L’aspetto naturalistico, l’offerta enogastronomica e le opportunità storico-archeologiche-artistiche dei vari borghi e dei territori sono un’attrazione quasi imperdibile per gli interessati viaggiatori”.
Alla presentazione della novità sono intervenuti anche l’assessore ai Trasporti della Regione Lazio Fabrizio Ghiera e il presidente del Gruppo Ferrovie dello Stato Tommaso Tanzilli, che ha sottolineato come siano “lievitati gli interessi per le località solitamente esterne ai percorsi disegnati dai tour operator”. E ha rilevato come “la vacanza inizia con il viaggio, utile a trascorrere il periodo di svago, ma in questo caso l’occasione è dalla stazione”, in quanto già sul treno è il momento di “relax con comfort ed eleganza”.