Le ultime novità, ma anche arredi classici e tradizionali per qualsiasi emergenza ed esigenza domestica, arricchiscono e abbelliscono i padiglioni della Fiera di Roma nell’appuntamento della primavera del 2022 con ‘CasaIdea’. La mostra-mercato del design e della produzione Made in Italy riappare dopo un paio di edizioni stoppate dai provvedimenti restrittivi per evitare l’allargamento del numero dei contagi da Covid-19. Le opportunità di riuscire a realizzare i piani casalinghi e anche degli spazi esterni con gli operatori del settore sono molteplici. Possibilità per i visitatori fino al prossimo 20 marzo. Il rituale nastro inaugurale è stato tagliato dalla responsabile alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità del Comune di Roma Monica Lucarelli in compagnia del segretario della locale CNA, la Confederazione Nazionale degli Artigiani, Stefano Di Niola. L’iniziativa è promossa e organizzata dalla cooperativa Moa. Il settore, a leggere i dati raccolti da FederlegnoArredo, mostra segnali e segni di ripresa. Nel 2021 il giro d’affari delle aziende è aumentato di oltre il 14%, come dire al di là di 49 miliardi di euro. Nel 2019 la quota era attestata sui 43 miliardi di euro. “L’importante è conservare questa crescita, nonostante l’attuale situazione internazionale”, ha rilevato il presidente di ‘CasaIdea’ Massimo Prete, il quale ha tentato anche di motivare questo trend positivo del comparto, probabilmente collegato al lockdown. “Negli ultimi due anni la casa ha avuto un ruolo di primo piano, in quanto la lunga permanenza forzata nelle mura domestiche ha spinto le vendite di mobili e consentito di tornare molto velocemente ai livelli di pre-pandemia”. Un risultato sicuramente importante soprattutto per quelle aree della nostra penisola dove sono concentrate le produzioni. La particolare ricerca del Cribis, società del gruppo CRIF, Centro Rischi Finanziari, specializzato nelle informazioni commerciali sulle aziende italiane, ha posto sul podio della ripresa la Lombardia, +14,9%; la Campania, +11% e il Veneto, +9,8%. Il Lazio è al quarto posto, +8,7% e precede la Sicilia, +8,1%. Roma e l’intero hinterland è leader nella concentrazione delle attività con 8.263 laboratori. Napoli vanta 7.928 centri operativi e Milano 5.429. La rassegna della Fiera di Roma, quindi, è diventato un vero e proprio punto di riferimento economico e commerciale per l’intera penisola, ma, in particolare, per le aree del centro e del meridione italiano. Quasi duecento gli espositori presenti negli ampi locali della Fiera di Roma, che sono in grado di mostrare l’intero campionario, le migliori soluzioni e fronteggiare le molteplici esigenze di ogni angolo dell’abitazione e delle zone verdi e all’aperto. Non mancano gli stand con le lavorazioni artigianali e anche degli oggetti utili a completare l’arredamento e rendere ancora più accoglienti le rispettive quotidianità. Riferimenti istituzionali e di rappresentanza per la Regione Lazio, la Camera di Commercio di Roma, Unioncamere e la CNA. Nell’ultimo appuntamento, prima della serrata sanitaria, ‘CasaIdea’ era stata frequentata da oltre ottantamila persone alla ricerca di soddisfare le rispettive richieste, ma anche di curiosare fra le novità multimateriali progettate e realizzate dalle varie aziende italiane.
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