Dal 20 al 31 marzo al Teatro Anfitrione uno spettacolo a scopo di beneficenza
In un giorno di torrida estate, il destino di un giovane accusato di parricidio è in mano a dodici giurati chiusi in una stanza soffocante, a fianco dell’aula del tribunale. La decisione deve essere presa all’unanimità e il confronto è acceso. I dodici si fronteggiano convinti di essere nel giusto. Si analizzano prove, testimonianze, pareri. Insieme a una verità difficile da cogliere, emergono personalità diverse, viene messa a nudo la complessità dell’essere umano con tutte le sue paure e le false certezze. In quell’unica occasione, lo sforzo collettivo sarà quello di far convergere il pensiero di tutti in un unico decisivo giudizio. |