Offrire maggiori opportunità attraverso le nuove tecnologie per aumentare le entrate per le anemiche casse dell’ATAC e far precipitare, fra l’altro, il livello dell’evasione. L’azienda pubblica del trasporto pubblico della capitale per l’occasione ha schierato alla Stazione Termini i massimi rappresentanti dell’amministrazione monocolore pentastellata, il sindaco Virginia Raggi e l’assessore alla Città in Movimento Linda Meleo, il presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale Enrico Stefàno e, soprattutto, quello dell’ATAC Paolo Simioni. L’impegno è parallelo, “intervenire sul debito per superare la crisi finanziaria, varare interventi per avviare un percorso di risanamento e migliorare il servizio”, ha ammesso Simioni, che cala e illustra un poker di iniziative. Innovative e collegate da un triplice filo dai ben determinati termini, funzioni e obiettivi, dematerializzazione, facilità e fidelizzazione. La prima favorirà l’acquisto di ogni tipo di titolo di viaggio attraverso lo smartphone. Aumentati nelle stazioni i lettori ottici, da 95 a 202 sull’intera rete, che questa volta coinvolge anche la linea ‘C’ della metropolitana e la tratta cittadina della Roma-Viterbo. B+ è la nuova vitamina del trasporto pubblico, che attraverso una App consente l’acquisto e l’utilizzo dei ticket, anche di quelli turistici da 24, 48 e 72 ore e l’abbonamento mensile personale. Inoltre consente il multiuso per famiglie e gruppi e su tutti i mezzi di superficie dell’ATAC, COTRAL, TPL e ferrovie di Trenitalia nel percorso urbano. Dematerializzazione anche con la contactless card su supporti chip on paper per caricare i BIT da 100 minuti e tutti i biglietti turistici da 24, 48 e 72 ore. Due le fasi dell’innovazione. La prima, bella e pronta, attraverso anche i punti di vendita indiretti dotati di un POS e le biglietteria dell’ATAC; l’altra, per il completamento, il prossimo giugno, che consentirà di creare una scorta sempre disponibile di ticket da utilizzare. Novità per un migliaio di parcometri sui 2.500 posti sul territorio comunale. Entro un mese nei nuovi parcometri Pay&Go sarà possibile effettuare il pagamento della sosta anche con carta di credito e quella prepagata. Sufficiente l’inserimento del numero della targa e senza alcuna necessità di esporre il tagliando sul cruscotto. Sarà possibile gestire la situazione anche da un altro apparecchio, lontano dall’auto in sosta. Prima della fine del 2018 dovrebbe essere operativa la possibilità di acquisire dal parcometro l’abbonamento mensile della sosta, di pagare le multe del trasporto pubblico entro cinque dalla sanzione e, in particolare, di ricaricare tutte le card elettroniche, meno l’abbonamento annuale. Questo sistema consente all’ATAC di incrementare le possibilità di acquisizione dagli attuali 1.200 ai prossimi 2.200. E, ancora. La nuova web favorirà sconti per gli abbonati da sfruttare nello shopping, nei viaggi, nella produzione tecnologica, nella cultura e nel tempo libero. Richiesta l’iscrizione, il collegamento a vantaggi.atac.roma.it e il numero del rispettivo abbonamento mensile o annuale. Testimonial delle varie iniziative è l’attore Max Giusti. Per Virginia Raggi sono superate così le eventuali difficoltà nel reperimento dei biglietti, in questo “miglioramento del livello dell’offerta da parte dell’azienda”, ha completato l’assessore Linda Meleo. “La sostituzione progressiva dei titoli cartacei con supporti tecnologici potrebbe essere un ulteriore incentivo per favorire l’uso del trasporto pubblico anche per i clienti occasionali”, ha sostenuto Enrico Stefàno. “Digitalizzazione significa risparmio di tempo, meno file alle biglietterie e un servizio più efficiente”, in attesa di un innalzamento anche del livello del servizio, quello pratico con i passaggi frequenti e puntuali e il rinnovamento del parco circolante.
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