Mulino ad Arte

Dall’11 al 14 gennaio al Teatro Belli un monologo a impatto ambientale “0”

“Mi abbatto e sono felice” è un monologo a impatto ambientale “0”, autoironico, dissacrante, che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del Pianeta. “Mi abbatto e sono felice” non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale.  Si autoalimenta, grazie allo sforzo fisico prodotto dall’attore in scena. Non sono presenti altri elementi scenici, le musiche sono live, i costumi essenziali e recuperati dal guardaroba di nonno Michele, il vero protagonista del monologo.
“Mi abbatto e sono felice nasce dalla riflessione che mi ha accompagnato nei mesi successivi alla morte di mio nonno, una persona che mi ha insegnato tanto e che stimo infinitamente per la condotta di vita esemplare  perseguita durante i 91 anni trascorsi su questo pianeta.”
Disagio, crisi, scarsa produttività, povertà, inquinamento, surriscaldamento globale, etc.. Ma come, nell’era del benessere ci sono tutti questi problemi?! La felicità dell’uomo occidentale pare essere direttamente proporzionale a quanto produce e quanto consuma. Ma è davvero così? Mi abbatto e sono felice, rifacendosi ai principi etici della Decrescita felice, accompagna il pubblico in un viaggio che fa la spola fra un passato intriso di freschezza e genuinità e un presente frenetico e stanco di correre.
Vincitore dei premi: MaldiPalco 2015, CassinoOFF 2016, Premio voce della società giovanile.
Ispirato alla ‘Decrescita felice’ di Maurizio Pallante.
Biglietti: intero 18 €, ridotto 13 € (metrobus, cral, arci, feltrinelli, under26 e over65).
Info e prenotazioni: 06 589 4875 – 366.2089953 – info@mulinoadarte.com

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