
È scomparso a 85 anni Franco Chimenti, che guidava la FederGolf da ventidue anni. Era stato riconfermato lo scorso settembre. Aveva realizzato l’ambizioso progetto di organizzare l’importante sfida fra Stati Uniti ed Europa in Italia, in particolare a Roma
È nella storia dello sport italiano e internazionale Franco Chimenti, il riconfermato presidente della Federazione nazionale del Golf, scomparso il 3 ottobre all’età di 85 anni. Sarà immortalmente ricordato per essere riuscito a organizzare in Italia la Ryder Cup, il terzo avvenimento sportivo più importante del globo terracqueo dopo l’Olimpiade e il Mondiale di calcio. Per Franco Chimenti era l’obiettivo, addirittura il sogno, forse diventato un”ossessione’, finalmente concretizzata nel settembre dello scorso anno. Nell’autunno del 2023 era riuscito in quella che ai più appariva come un’impresa. L’assegnazione dell’importante manifestazione, che vede a confronto i migliori specialisti del golf di Stati Uniti e d’Europa, risaliva al dicembre del 2015, premiando la candidatura del ‘Marco Simone Golf&Country Club’ di Guidonia, nell’hinterland della capitale.
“Perdo un fratello, che non ha mai mancato il personale sostegno onorando lo sport”, ha sottolineato il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Giovanni Malagò. Rilievi, dopo l’ufficializzazione dell’amara notizia, sono arrivati anche dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e dal vertice del CIP Luca Pancalli, che ha ricordato come “Chimenti sia stato fra i primi a sostenere l’attività e le discipline paralimpiche”.
Era stato riconfermato lo scorso settembre presidente della Federazione Italiana Golf per un altro quadriennio con oltre il 71% delle preferenze da parte degli aventi diritto a voto. La prima elezione alla sommità federale risaliva al 2022. In questo periodo, Chimenti, nato a Napoli il 7 agosto del 1939, è stato componente del Consiglio Nazionale e della Giunta del CONI e anche vicepresidente. Ruolo e funzione lasciata per la presidenza di CONI Servizi. Nel dicembre del 2021 ha ricevuto il Collare d’Oro al ‘Merito Sportivo’, la più alta onorificenza del Comitato Olimpico del Foro Italico.
Chimenti, fra l’altro, è stato professore ordinario di Chimica Farmaceutica alla ‘Sapienza’, preside e componente alla New York Academy of Science, dell’Istituto di Ricerca Dermocosmetica e accademico per le Scienze Biologiche. E, inoltre, è stato vicepresidente e, poi, al vertice della Società Sportiva Lazio.
La camera ardente è stata allestita nel Salone d’Onore del CONI. La funzione religiosa è prevista per il 5 ottobre nella Chiesa romana di San Roberto Belardino di piazza Ungheria.