Inizia dalla Sicilia la quinta campagna nazionale di sensibilizzazione ed esami sanitari gratuiti sui tumori del seno di Komen Italia ed è accompagnata dall’illuminazione in rosa di monumenti e luoghi d’arte per tutto il mese di ottobre
Ottobre 2024, mese internazionale di sensibilizzazione sui tumori del seno e Komen Italia attiva la ‘Carovana della Prevenzione’, il programma itinerante di promozione della salute femminile promosso e organizzato in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario ‘Agostino Gemelli’. Le molteplici iniziative sono state illustrate nella capitale, nella Sala ‘Giovanni Spadolini’ del Ministero della Cultura, che, anche in questa stagione, sostiene il lungo tour sanitario. All’appuntamento, in via del Collegio Romano, sono intervenuti, fra gli altri, Riccardo Masetti, l’ideatore della Susan Goodman Komen nel nostro Paese, che organizza in alcune città anche la Race for the Cure, a Bari, a Bologna, a Brescia, a Matera, a Napoli e a Roma, a cui partecipano complessivamente centinaia di migliaia di ‘Donne in Rosa’; Daniela Terribile, presidente della Susan Goodman Komen italiana; Marina Giusepponi e Luca Mercuri del Ministero della Cultura; Federica Rinaldi del Parco Archeologico del Colosseo e Francesca Cappelletti della Galleria Borghese.
E proprio dalla storica area espositiva di Villa Borghese è arrivata l’immagine di riferimento del’La prevenzione è il nostro capolavoro’: ‘Paolina Borghese Bonaparte come Venere Vincitrice’ ritratta per l’occasione dalla fotografa Adriana Abbrescia. La testimonial del 2024 è stata realizzata da Antonio Canova 
fra il 1805 e il 1808 e segue la ‘Venere’ di Sandro Botticelli, la ‘Fornarina’ di Raffaello Sanzio, il ‘Ritratto di fanciulla’ di Luca della Robbia e la ‘Venere Callipigia’ o ‘Afrodite Callipigia’ conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Saranno sette le Unità Mobili ad alta tecnologia che risaliranno lo ‘Stivale’ dalla Sicilia, che nei primi tre giorni di ottobre sono a disposizione gratuitamente a Catania e a Palermo per esami, incontri e colloqui informativi. 77 le tappe previste in 36 province italiane. La ‘Carovana della Prevenzione’ concluderà il viaggio sanitario nel centro della Caritas di Santa Rufina, nell’hinterland romano e in Sardegna. L’iniziativa continua a ottenere sostegni e collaborazioni, fra l’altro della Regione Sicilia per sollecitare programmi continuativi di visite di prevenzione; della FederCalcio in occasione della partita contro il Belgio allo stadio ‘Olimpico’ di Roma; della Procter&Gamble con l’Elemosineria Apostolica e la Comunità di Sant’Egidio in relazione al progetto delle ‘Lavanderie di Papa Francesco’ a Genova e a Torino e del Policlinico di Milano in piazza del Duomo.
Parallelamente agli esami diagnostici saranno illuminati di rosa i monumenti, i luoghi d’arte ed espositivi, i castelli e le aree archeologiche dei grandi centri,
ma anche di quelli più contenuti nell’estensione e nel numero di residenti. Il primo ad essere trasformato nella tonalità è quello probabilmente più famoso al mondo, il Colosseo. Oltre alla raccolta fondi e ai controlli sanitari, l’iniziativa prevede, con il contributo del Ministero della Cultura, l’ingresso gratuito in un centinaio di musei e spazi artistici, storici e religiosi della nostra penisola.
Prevenzione, cure e ricerca sono fondamentali per contrastare il tumore del seno che resta al primo posto nella non invidiabile graduatoria delle fatali cause. “La prevenzione primaria potrebbe evitare l’ingerenza di quasi un/terzo dei 2 milioni e 300 mila nuovi casi che annualmente sono registrati nel mondo, 56 mila 870 in Italia; attraverso quella precoce o secondaria è possibile curare meglio la malattia con un livello di guarigione anche superiore al 90% e con la terziaria l’obiettivo è di sostenere le donne già coinvolte e a limitare di sviluppare nuovamente il disagio, sulla nostra penisola sarebbero 800 mila”, ha ricordato Riccardo Masetti.
La campagna di prevenzione ha avuto il riconoscimento del Senato, della Camera, della Fondazione Pubblicità Progresso e la collaborazione di importanti istituzioni sanitarie, universitarie, imprenditoriali, del Terzo Settore e dello sport per programmi di sensibilizzazione, incontri educativi ed esami di diagnosi 
precoce e terapie integrate in oncologia. Il professor Masetti è impegnato anche nell’allargare le disponibilità sanitarie polifunzionali degli ospedali destinate e riservate proprio alle pazienti.
I contributi nell’incontro al Ministero della Cultura sono stati coordinati e gestiti da Eleonora Daniele, mentre le ‘madrine’ storiche della Susan Goodman Komen e, soprattutto, della Race for the Cure sono sempre le attrici Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, ma anche tutte le ‘Donne in Rosa’ e non solo per un week-end l’anno.
La ‘Carovana della Prevenzione’, almeno finora, ha promosso oltre 1.300 giornate di promozione della salute femminile in 17 regioni offrendo a quasi 265 mila donne prestazioni mediche gratuite.
