Illustrate le iniziative della Federazione, fra cui la partecipazione all’annuale ritrovo con l”onda rosa’ per sostenere i controlli sanitari delle donne e la raccolta di firme per l’abbassamento della tassa sugli assorbenti
Uno stand nel ‘Villaggio’ che sarà allestito al Circo Massimo in concomitanza con la ‘Race for the Cure’ organizzata dalla Susan G. Komen per sensibilizzare la prevenzione sanitaria con visite periodiche soprattutto per i tumori al seno. La cosiddetta ‘onda rosa’ è attesa per il prossimo 12 maggio, ma dal 9 maggio il ‘Villaggio’ sarà operativo con i controlli specialistici gratuiti, con le altre benefiche iniziative e con l”Area Cabotaggio Sociale’ disponibile ad offrire ogni tipo di informazione medico-sportiva. Se per le vie della capitale è prevista la passeggiata e la corsa amatoriale di 5 chilometri e l’agonistica su una doppia distanza, la Federazione italiana Canottaggio ha organizzato la dimostrativa sul Tevere. Start in azione alle ore 10, in parallelo con quello sulla strada, a Ponte Garibaldi. Quasi 5 chilometri per raggiungere Ponte Regina Margherita. Invitati a partecipare, naturalmente, tutti i circoli remieri e non solo romani. La premiazione della prima ‘Rowing for the Cure’ è stata fissata per le ore 12 al Circo Massimo.
Questa è solo una delle proposte illustrate al Palazzo delle Federazioni di viale Tiziano dal presidente Giuseppe Abbagnale e dai responsabili dell’Area Canottaggio Sociale Nicolò Cavalcanti e della Comunicazione Claudio Tranquilli. ‘Stop Tampon Tax!’ è un’altra iniziativa sollecitata in collaborazione con la Coop, fra l’altro sponsor della nazionale azzurra femminile, in grado di conquistare l’oro olimpico nell’ultima edizione di Tokyo con Federica Cesarini e Valentina Rodini nel doppio pesi leggeri. L’obiettivo è di raggiungere quota un milione di firme su una petizione finalizzata a chiedere un contenimento dell’IVA sui prodotti intimi tipicamente femminili come gli assorbenti. Al momento sarebbe stata superata la soglia delle 760 mila. La richiesta è stata sottoscritta anche dal presidente della FederCanottaggio Giuseppe Abbagnale e la raccolta di adesioni procederà fino al prossimo giugno, soprattutto nelle località dove sono in programma le gare, accompagnata dalla distribuzione di materiale informativo. Finora sono state coinvolte le aree di Piediluco e della siciliana Mondello e, poi, riguarderà Roma, la toscana San Miniato, la pontina Sabaudia, il Lido di Fano e, naturalmente, il lago ternano in occasione del secondo meeting nazionale.
La collaborazione fra la FIC e la Coop continuerà anche ai prossimi Giochi dei cinque cerchi multicolorati di Parigi, in particolare affiancando le atlete qualificate. “Una valorizzazione del ruolo femminile nello sport particolarmente rilevante per la cooperazione dei consumatori, come, fra l’altro, dimostrato nel 2021 quando è stata istituita la Coppa Flaminia Goretti de Flamini, annualmente assegnata alla società vincitrice della specifica classifica. Giovane donna pioniera del canottaggio italiano ha seguito le orme del padre, primo vincitore del titolo nazionale nel 1895, diventando allenatrice e poi dirigente” ignorando “pregiudizi e consolidate abitudini di una disciplina che solo nel 1976 a Montreal, in Canada, ha ammesso nel programma olimpico le competizioni al femminile”.
Oltre alla raccolta di firme per ‘La tassa di essere donna’ e per ‘Close the gap’, praticamente, ‘Colmare la differenza’, ricordate da Maura Latini, presidente di Coop Italia, sono stati annunciati altri appuntamenti, fra cui ‘Via le mani’, il 13 ottobre, in contemporanea nella capitale e a Mantova, organizzati dal Circolo Canottieri Roma e della società Mincio in collaborazione con i comitati regionali del Lazio e della Lombardia.
Il 21 giugno è prevista la manifestazione ‘Remare in Libertà’, sullo specchio d’acqua di Schiranna, area di Varese e, prossimamente, sarà organizzato un convegno con il sostegno di Stampa Romana su L’attività sportiva in Costituzione. Come comunicare per migliorare la qualità della vita delle persone e della comunità? L’esperienza del canottaggio sociale’.