C’era una volta… E quella volta, che risale alla cosiddetta ‘notte dei tempi’, il vecchio e artigianale vogatore era utilizzato soprattutto dagli atleti nelle stagioni dalle temperature improponibili nelle quali le acque dei bacini, dei canali, dei fiumi e dei laghi erano, a dir poco, increspate o, addirittura, gelate. Gli specialisti del canottaggio con questa soluzione cercavano di conservare un’accettabile condizione ed evitare la completa inattività atletica. Una quarantina di anni fa negli Stati Uniti hanno ideato e realizzato un macchinario, in seguito perfezionato e aggiornato tecnologicamente, tanto da essere diventato una specialità. Il restyling ha trasformato quell’apparente semplice vogatore per l’allenamento ‘a secco’ in una vera e propria disciplina sportiva, l’indoor rowing, raggruppata nella lista della Federazione Italiana Canottaggio e, quindi, riconosciuta anche dal CONI, il Comitato Olimpico Nazionale, che ha la base operativa al Foro Italico. L’attività, che vanta tornei e campionati nazionali, europei e mondiali in ogni parte del pianeta, consente di simulare i gesti tecnici del canottaggio in aree prive di presenze e possibilità acquatiche. A Roma, il 21 e il 22 maggio, è in programma la ventesima edizione del ‘Concept2 Open RowErg Championship’ nello splendido scenario dello Stadio dei Marmi dedicato all’indimenticabile Pietro Mennea, al Foro Italico. L’iniziativa, aperta ai volontari dagli 8 agli 80 anni, è organizzata dal C(oncept)2 Team Italy, società affiliata alla FIC, con il sostegno della Regione Lazio; del Comune di Roma; dell’ASI, l’Associazioni Sportive Sociali Italiane; della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale; dell’ACEA e, naturalmente, della FederCanottaggio. Quattro le prove previste nel corso della kermesse: l’open sui 200 metri, lo sprint sui 500 metri, la staffetta 4×500 metri e il Campionato Speciale riservato ad atleti con disabilità intellettive. Nel week-end gli impegni sono previsti dalle 13 alle 16 e 20 e, nella giornata festiva, dalle 9 alle 13 e 45. Almeno settecento gli atleti attesi in arrivo sia dalla nostra penisola che da paesi esteri. I remoergometri, moderni e tecnologicamente avanzati, ormai sono utilizzati quotidianamente in tutto il mondo da atleti di ogni disciplina sportiva. Allo Stadio dei Marmi sarà allestito un maxischermo per seguire direttamente l’andamento delle gare. L’evoluzione dell’attrezzatura ha portato soprattutto Concept2, fondata nel 1976 dai fratelli ingegneri Richard Alan ‘Dick’ e Peter Dreissigacker, americani del Connecticut, New Hawen, a produrre alcune versioni, accessori e parti di ricambio. I macchinari possono essere anche in collegamento contemporaneamente on-line per gare a distanza relativa. Nel periodo delle clausure domestiche, varate per cercare di rallentare Il numero dei contagi da Covid-19, è stata una delle opportunità per facilitare i movimenti, in quanto l’attività fisica è particolarmente consigliata e sollecitata a tutti dagli esperti per evitare anche disagi sanitari. Sport come prevenzione per salvaguardare la rispettiva salute. A questo proposito, al ‘Pietro Mennea’ sarà presente il team ‘Rosaremo’ composto da donne operate di tumore al seno, che utilizzano il canottaggio come percorso di recupero e anche Luca Agoletto, campione olimpico nel pararowing. Al 1990 risale la prima manifestazione in Europa per il BIRC, il British Indoor Rowing Championship. La specialità è stata anche ‘dimostrativa’ al Mondiale di canottaggio. L’Italia, in particolare il Palazzo dello Sport dell’EUR, ha ospitato nel 2009 il Campionato Europeo e all’orizzonte potrebbe apparire la proposta della candidatura del nostro Paese per organizzare, sempre a Roma, il Mondiale del 2025. L’appuntamento avrà una sensibilità ambientale. L’ACEA, infatti, fornirà gratuitamente acqua potabile per le rispettive borracce ecologiche evitando, quindi, l’uso delle pericolose e inquinanti bottiglie di plastica.
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