Alla caccia degli scudetti e delle coccarde in bellamostra per l’intera prossima stagione rispettivamente sulle casacche del Rimini, dell’UnipolSAI Bologna e delle ragazze del Forlì targato Poderi Dal Nespoli. Il velo sulla nuova stagione agonistica è stato alzato nel prestigioso Salone d’Onore del Foro Italico dal presidente della Federazione Italiana Baseball e Softball Andrea Marcon al cospetto, fra gli altri, della confermata guida del Comitato Olimpico Nazionale Giovanni Malagò. All’ordine del giorno presente e futuro dell’intero movimento, l’organizzazione dei campionati maschili e femminili; le novità collegate al prossimo anno, anche in vista dell’importante appuntamento olimpico di Tokyo del 2020 delle selezioni azzurre; la promozione di tornei internazionali e la partecipazione a manifestazioni in altri paesi di qualsiasi categoria. Intanto i campionati, base della piramide dell’attività. Otto i team iscritti alla massima serie rappresentanti delle aree di Bologna, Nettuno, Padova, Padule, Parma, Rimini e San Marino. Primo lancio previsto il 20 aprile per la 70^ stagione ufficiale. Il primo campionato risale al 1948. Un paio di pause nella regolar season, che cala il sipario l’11 agosto, in piena estate. Dal 17 al 25 dell’ottavo mese del 2018 la final four con la sfida decisiva al meglio delle cinque partite dal 31 agosto all’8 settembre. La prima giornata vedrà di fronte Nuova Città di Nettuno e Parma; Padova e Bologna; Padule e San Marino e Rimini e Nettuno. L’A/2 è composta da 24 squadre suddivise in 4 gironi. Alla fine della stagione sono previste quattro promozioni per portare il massimo campionato del 2019 a 12 formazioni e giocare più gare alla vigilia dell’anno dei Giochi a cinque cerchi multicolorati. La B, invece, produrrà 8 promozioni fra le 40 squadre distribuite in una decina di gruppi. Tutte le altre iscritte partiranno nell’attività dalla serie C. Il prologo del campionato sarà la Coppa Italia con le prime partite in programma un prossimo week-end, quello del 14 e 15 aprile. Final four ospitata dall’impianto di Bologna. Inizierà dalla Coppa della coccarda tricolore anche la stagione del softball, più articolata con una serie di stop and go, che porterà la fine al periodo 6-14 ottobre. In quei giorni sarà lotta per li scudetto. Intanto il trofeo nazionale con final four a Collecchio entro il mese di aprile, quindi il via alla regolar season fino alle semifinali del 29 e 30 settembre. Il prossimo anno il torneo dovrebbe avere solo 10 partecipanti, per cui 3 retrocessioni e una sola ascensione dalla B composta da 18 formazioni disciolte in 3 raggruppamenti. Intensa e prestigiosa l’attività internazionale della selezione azzurra di baseball guidata da Gilberto Gerali dall’aprile dello scorso anno con un passato da lanciatore a Parma, città natia e Reggio Emilia. L’Under 18 sarà protagonista a Grosseto dal 9 al 15 luglio e l’Under 12 a Budapest, in Ungheria, negli europei di categoria. Super Six a Hoofddorrp, in Olanda, dal 18 al 23 settembre. Ad ottobre, poi, viaggio negli Stati Uniti, in Arizona, per affrontare le franchigie MLB in Instructional League. Ancora più intensa e impegnativa l’agenda del softball ricordata al CONI dal manager Enrico Obletter, che ha l’avido sguardo allungato e rivolto in Estremo Oriente, alla capitale giapponese, data 2020. Il softball ha ben figurato nell’Asia Pacific Cup. Atteso, fra l’altro, nella Premier Cup europea a Forlì dal 20 al 25 agosto, nella Super Six in Olanda, dal 18 al 23 settembre, a Hoofddorrp e l’Under 19 e l’Under 22 protagoniste nei rispettivi europei a Staranzano, in Friuli Venezia-Giulia, dal 16 al 21 luglio e in Slovacchia, a Trnava, dal 23 al 28 luglio. Malagò, particolarmente interessato e coinvolto per i risultati delle nazionali proiettate sull’appuntamento olimpico, ha sottolineato che “sarebbe necessario trovare l’opportuno equilibrio fra la presenza dei giocatori e delle giocatrici straniere con i tesserati italiani per soddisfare le esigenze dei club, per l’impegno nelle coppe europee e delle selezioni azzurre”. Il responsabile del CONI ha richiamato anche l’intero movimento a “non mostrare rallentamenti al cospetto delle novità, delle innovazioni”. Movimento che attraverso il presidente Andrea Marcon, nato in Canada, a Montreal, 45 anni fa, ma cresciuto in Italia e militare della Guardia di Finanza e inizialmente coinvolto nel softball, ha annunciato ufficialmente il sostegno di un paio di aziende: la più antica fabbrica italiana di medaglie, la Johnson 1836, fornitore per i prodotti per le premiazioni e i riconoscimenti e delle divise degli arbitri di tutte le categorie e Conclima, che con la passione di Lino Ceccarini (e Gabriele Bonato), avrà il marchio sulle divise e, in particolare sul caschetto di battuta. Accordi validi per un triennio, fino al 2020, l’anno olimpico.
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