
Il 2 marzo l’edizione che celebra ‘la mezzamaratona più partecipata d’Italia’ ideata e organizzata da Luciano Duchi. La prima risale al 1974. Un solo annullamento a causa del Covid-19
Era un giorno di marzo del 1974… Ogni racconto potrebbe iniziare in questo modo soprattutto per ripercorrere e ricordare le performance atletiche, gli scenari e gli orizzonti variabili nel corso del tempo, le condizioni e le abitudini sociali ed economiche, le mode e le manie, l’avanzata e lo sviluppo tecnologico, le rotazioni continue nell’Albo d’Oro dei vincitori, il continuo aumento degli iscritti e i cambiamenti dei protagonisti sui podi. La storia della corsa podistica Roma-Ostia, ‘la mezzamaratona più partecipata d’Italia’, è ampia e ricca di avvenimenti e personaggi che hanno segnato e rappresentato questi annuali appuntamenti, ma con una sola costante, un unico riferimento: Luciano Duchi, inventore, promotore e organizzatore della kermesse sportiva.
Il prossimo 2 marzo l’attuale ‘Eurospin RomaOstia Half Marathon’ festeggerà le cinquanta partenze e gli altrettanti arrivi, anche se le stagioni sarebbero maggiori, in quanto una è stata cancellata a causa del temibile Covid-19. Il via, come larga tradizione impone, sarà dato all’EUR, con la visione posato sul Palasport. L’epilogo è previsto nella confermata ‘Rotonda’ del Lido, al profumo e al colore del “mare di Roma”, amano ricordare continuamente gli amministratori pubblici del Campidoglio, nell’occasione il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore ai Grandi Eventi, alla Moda, allo Sport e al Turismo Alessandro Onorato.
“Il percorso”, da consumare soprattutto sulla ‘fettuccia’ della Cristoforo Colombo, “consentirà di scoprire un’area della città” su cui l’amministrazione comunale ha intenzione di continuare a investire con il Lido “centrale per lo sviluppo anche turistico”. Intanto è lievitato il numero delle iscrizioni, che ha valicato quota “11 mila e 500”. Salito anche quello dei “podisti stranieri passati dal 20% al 42%”. Le adesioni complessive, almeno finora, sono aumentate del 15% rispetto a quelle registrate nel 2024. In crescita anche la partecipazione femminile, che sfiora il 36%, +9% a guardare il bilancio dello scorso anno.
Oltre ai 21 chilometri e 97 metri l’appuntamento del 2025 prevede, giovedì 27 febbraio, l’apertura del ‘Villaggio’ in piazzale Pier Luigi Nervi, in cui saranno allestiti gli stand delle aziende sportive con le rispettive novità e degli organizzatori delle altre corse podistiche anche di spessore internazionale. All”Expo” della Roma-Ostia sarà consegnato ai partecipanti il necessario per la gara e saranno promossi incontri e spettacoli. Per la cinquantesima edizione sarà predisposta anche una esposizione che ricostruirà la storia della mezzamaratona romana. Ufficializzato anche l’abbigliamento speciale e rievocato progettato e realizzato nell’occasione dall’Adidas, che per il secondo anno affianca la Roma-Ostia.
Nei giorni pregara i sanitari del Policlinico ‘Agostino Gemelli’ saranno disponibili per effettuare visite e controlli, fra l’altro su colesterolo, glicemia e pressione arteriosa. Previste anche indicazioni per una corretta alimentazione e per un’opportuna e adeguata attività fisica.