
Assegnati i riconoscimenti della ventottesima stagione. I premi saranno consegnati il prossimo 4 luglio nella toscana Fiesole. I protagonisti della serata sono stati svelati nel Salone d’Onore del CONI
‘Etica, lealtà, rispetto’. Sono il filo conduttore che caratterizzano l’organizzazione e l’assegnazione del Premio Internazionale ‘Fair Play Menarini’ ormai arrivato al ventottesimo appuntamento, il quale vedrà la consacrazione il prossimo 4 luglio nella toscana Fiesole, nel suggestivo scenario del Teatro Romano. “L’idea di un riconoscimento che premiasse i personaggi dello sport protagonisti di azioni di fair play è nata nel 1997 con l’obiettivo di mettere in risalto il lato migliore, in particolare quello del gioco corretto, del rispetto di sé stessi e dell’avversario, della non violenza e dell’inclusione”, ha sottolineato, fra gli altri, Antonello Biscini, presidente della Fondazione. In questo periodo sono stati apprezzati i comportamenti di oltre quattrocento, fra atleti e dirigenti di ogni disciplina sportiva, non sempre noti al vasto pubblico, che sono stati protagonisti di azioni di particolare e riconosciuta sensibilità.
L’edizione 2024 è stata presentata al Salone d’Onore del CONI, il Comitato Olimpico Nazionale, in cui il presidente Giovanni Malagò, con un messaggio, ha ribadito come il Premio sia “uno stile di vita, una stella cometa da seguire in modo sistematico per radicare una mentalità in grado di fare la differenza e ponga le basi per una società più forte e civile”. Il CONI era rappresentato anche dalla vicepresidente Silvia Salis. Chi riceve il riconoscimento è automaticamente investito anche del ruolo e della funzione di Ambasciatore del Fair Play Menarini nel mondo.
Saranno sedici a ricevere il premio che sono stati indicati da un’apposita e competente commissione per ogni specifica categoria. Per ‘Italia nel mondo’ è stato preferito il giocatore di pallacanestro della Virtus Segafredo Bologna Marco Belinelli con un passato ricco di gloria anche negli Stati Uniti, nel prestigioso circuito dell’NBA.
Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan e della nazionale azzurra di calcio, è stato indicato per la sezione ‘Una vita nel Fair Play’. Il calcio è rappresentato in questa stagione anche da Giuseppe Dossena, fra l’altro componente della selezione Campione del Mondo nel 1982 in Spagna con al timone Enzo Bearzot, a cui è stato assegnato il Premio Speciale ‘Paolo Rossi’; dall’ex difensore del Napoli, della Juventus e della nazionale Ciro Ferrara per ‘Fair Play modello di vita’ e da Cesare Prandelli, con un passato sul campo e in panchina anche come Commissario Tecnico dell’Italia azzurra con una finale all’Europeo del 2012, per ‘Sport e vita’.
Nel comparto, ‘I valori sociali dello sport’, i riflettori saranno rivolti verso la velocista di pattinaggio sul ghiaccio Francesca Lollobrigida. La sezione ‘Tenacia e Fair Play’ riguarda Roberto Rigali, argento al Mondiale di Budapest nella staffetta 4×100 di atletica leggera con Marcell Lamont Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, con relativo pass agli imminenti Giochi Olimpici di Parigi. Dalla fine del 2023 frequenta il Centro Sportivo dei Carabinieri. Al plurimedagliato nel pugilato Clemente Russo, attuale direttore tecnico del Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre, va il riconoscimento ‘Promozione dello sport’.
Gian Paolo Montali è stato il prescelto nella categoria ‘Una vita per lo sport’. È stato alla guida anche della nazionale azzurra di pallavolo, manager in società di calcio, dirigente e direttore generale della Ryder Cup di golf, che è stata organizzata in un circolo dell’hinterland romano. ‘Sport e coraggio’ è il comparto riservato alle esperienze di Cesare Florio soprattutto fra i motori, dell’automobilismo veloce come la FormulaUno e nel coordinamento e la gestione delle prove della Ferrari e della motonautica, in cui ha conquistato il primato per la più veloce traversata atlantica da ponente con l’imbarcazione ‘Destriero’.
Capitolo stellato e luminoso per la giovane Ambra Sabatini leader nel’Lo sport oltre lo sport’, in grado di conquistare l’oro nei 100 metri alla Paralimpiade di Tokyo in un podio tutto tricolore con Martina Caironi e Monica Contraffatto e al Mondiale di Parigi condito dal nuovo primato planetario. A Federico Buffa sarà consegnato il Premio Speciale dedicato a Franco Lauro’, ‘Narrare le emozioni’.
Il ‘Fair Play Menarini Giovani’ va a Gioele Gallicchio dell’Atletica Virtus Lucca, che in una gara di corsa ha aiutato sportivamente un concorrente caduto rinunciando a un possibile successo; all’Under 14 femminile Golfo Basket di Alcamo, la quale generosamente ha ospitato la squadra di Lentini vittima dall allagamento del Palasport a causa di un temporale assorbendo anche i costi dell’alloggio e a Nicolò Vacchelli in grado di confessare all’arbitro in una partita della categoria Giovanissimi di non aver subìto alcun intervento falloso evitando la concessione del rigore assegnato.
Il Premio Speciale delle Fiamme Gialle ‘Studio e Sport’ è stato assegnato a Agnese Moro del Circolo Polisportivo La Rosa di Livorno. La ventenne a Roccaraso ha conquistato la Coppa Europa Juniores di pattinaggio artistico a rotelle e poco dopo ha conseguito il diploma di maturità al Liceo delle Scienze Umane con la votazione di 100/centesimi.
La serata della premiazione sarà coordinata e gestita da Omar Schillaci e dall’ex pallavolista Rachele Sangiuliano. Madrina della cerimonia sarà Federica Pellegrini, star del nuoto in piscina e Ambasciatrice del ‘Fair Play Menarini’.