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Ottava rassegna riservata allo straordinario strumento musicale. Concerti in tutte le domeniche di maggio e novembre al Conservatorio di Santa Cecilia

 

Otto concerti, previsti nelle domeniche di maggio e di novembre nella Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia, animeranno la rassegna promossa da Giorgio Carnini, 'Un organo per Roma'. L'iniziativa, arrivata all'ottava stagione, è stata organizzata con la collaborazione dell'Accademia Filarmonica Romana, della Camerata Italica, del Conservatorio di Santa Cecilia e di Nuova Consonanza.
"La manifestazione ha risvegliato l'interesse per l'organo da concerto, che nella capitale era un po' assopito, in quanto considerato strumento particolare, fra il sacro e il magico e, quindi, adatto e riservato a una élite di intenditori. E, invece, è strumento musicale e con il tempo è stato riscoperto dal pubblico", ha rilevato Giorgio Carnini, organista e propiziatore dell'avvenimento. I concerti sono in programma in via dei Greci, dalle ore 18. Nessun ticket è richiesto per entrare ed assistere.
Il primo evento musicale è in cartellone il 7 maggio e sarà dedicato al compositore tedesco Johan Baptist Joseph Maximilian Reger, noto come Max Reger, per i 150 anni dalla nascita, a Brand il 19 marzo del 1873. All'organo saranno alternati Alberto Pavoni e Joseph Solé Coll. L'orchestra dell'Accademia Ergo Cantemus sarà diretta da Giuseppe Galli.
Il 14 maggio emergeranno le potenzialità dell'organo con musiche riservate proprio a questo strumento versatile anche in funzione orchestrale. Per l'occasione sarà suonato da Paolo Bottini e da Christian Alejandro Almada.
Nel terzo appuntamento del 21 maggio entrerà in scena l'attrice Gaia Aprea in 'Metti, una sera a teatro... con canne, corde e percussioni' per la prima assoluta di 'L'acqua e il pane' di Angelo Bruzzese, che ha adattato il testo di Rocco Familiari. Organo, archi e percussioni i protagonisti della serata come, fra l'altro, è indicato nel riferimento del programma.
L'atto iniziale della kermesse musicale sarà completamente consumato il 28 maggio con il concerto, 'Recordando el 25 de mayo de 1810. Argentina, la Rivoluzione di maggio'. La data riguarda l'avvio del processo di affrancamento al giogo spagnolo e che porterà all'indipendenza del paese sudamericano del 9 luglio del 1816. Saranno eseguite alcune composizioni del repertorio argentino, fra cui, 'Misa criolla', di Ariel Ramirez.
Superata la pausa estiva, la rassegna offrirà il 5 novembre, 'Bach principìo rigeneratore', con gli organisti Cristiano Accardi, Olga Di Ilio ed Elisabetta Orienti. La domenica successiva, il 12 novembre, sarà dedicata alla musica di Ludwig van Beethoven. All'organo Giorgio Carnini con il Quartetto Kreos e la voce recitante di Giuliana Lojodice nel racconto di Sandro Cappelletto, 'Beethoven, il solo modo di amarlo era rimanergli lontano'.
'Un organo da cinema' caratterizzerà la serata del 19 novembre. Previste le musiche dei film riadattate per l'organo, fra cui quelle dell'Oscar Ennio Morricone e di Nino Rota. I musicisti saranno Marco Limone e Paolo Oreni all'organo e Paolo Verrecchia all'oboe. La voce sarà di Wu Song Yang, soprano. Per l'occasione sarà in programma la proiezione di un cortometraggio di Charlie Chaplin, 'Charlot avventuriero', del 1917, con il naturale accompagnamento musicale.
Il velo sull'ormai tradizionale rassegna, sostenuta anche dalla Società Dante Alighieri, dell'Accademia Tedesca Villa Massimo e dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, sarà posto il 26 novembre con l'altro appuntamento di 'Bach principìo generatore' con gli organisti Roberto Canali e Andrea D'Eusebi.

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